La Nuova Sardegna

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Domande per il legnatico sino al 15 novembre

PERDASDEFOGU. Come avviene in tutti i centri montani ogliastrini, anche nel “paese con le stellette” viene assegnata la legna da ardere da zone comunali. Alle ore 11 di venerdì 15 scadrà il termine...

10 novembre 2021
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PERDASDEFOGU. Come avviene in tutti i centri montani ogliastrini, anche nel “paese con le stellette” viene assegnata la legna da ardere da zone comunali. Alle ore 11 di venerdì 15 scadrà il termine ultimo per la presentazione, in Comune, delle domande da parte dei residenti a Perdasdefogu per quanto attiene «l’assegnazione lotti di legna da ardere provenienti da aree del patrimonio comunale in località Su Ludu Arrubiu/Crannigosa».

Come ricorda il sindaco Mariano Carta «l’assegnazione dei lotti avverrà mediante sorteggio pubblico che si effettuerà venerdì 15. alle 12, tra tutte le domande presentate entro i termini previsti ». E nel rispetto delle prescrizioni contenute nella deliberazione della giunta municipale 51 dello scorso 20 ottobre. Ognuno dei residenti che presenta la domanda può richiedere L’assegnazione di un lotto di legna da ardere, equivale a una quantità massima di tre metri cubi;

«Come Comune– precisa ancora il primo cittadino – nel nostro territorio abbiamo diverse pinete, rispetto alle quali. su indicazione del Corpo forestale, ci viene reso possibile tagliare i pini. In maniera tale fa fare crescere, nelle stesse aree, delle specie autoctone, quali il leccio». Nel modulo relativo alla domanda, il richiedente è a conoscenza che l’assegnazione prevede il versamento di un contributo di 3 6 euro «da effettuare a seguito della pubblicazione della graduatoria dei beneficiari, comunque prima dell’autorizzazione al taglio del lotto assegnato».

E ancora, ogni richiedente non dovrà cedere, ad altri, sia a titolo gratuito sia oneroso, il lotto assegnatogli o parte dello stesso. E che ogni operazione connessa al taglio della legna ( dall’allestimento del cantiere al trasporto), nessuna esclusa «è a proprio carico e che vi provvederà a propria cura, responsabilità e spese». (l.cu.)

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