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Nuoro

Tortolì si prepara ad avere un nuovo albergo di lusso

di Lamberto Cugudda
Tortolì si prepara ad avere un nuovo albergo di lusso

In primavera il via ai lavori di realizzazione dell’hotel 4 stelle targato Edil Top L’imprenditore: «La struttura ricettiva avrà 65 stanze con 150 posti letto»

27 novembre 2021
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TORTOLÌ. «Credo proprio che, entro l’inizio della primavera del 2022, si potrà dare inizio ai lavori della nuova struttura ricettiva, un hotel 4 stelle lusso di 65 stanze (con 150 posti letto) che, come Edil Top, realizzeremo qui a Tortolì. I lavori, fra la costruzione e l’arredamento, dovrebbero richiedere circa 18 mesi. A me piacerebbe chiamarlo Sporting Club Porto Frailis». A parlare è l’imprenditore locale Vincenzo Ammendola, 64 anni, a capo della società immobiliare Edil Top, e da tanti anni presidente regionale della Fipav (Federazione italiana pallavolo). Quindi, il nuovo e lussuoso albergo che sorgerà in una vasta area a Is Scovargius, zona residenziale situata fra il Villaggio Cartiera, San Gemiliano e il parco la Sughereta, potrebbe anche essere inaugurato entro l’agosto del 2023. Il tutto per un investimento pari a circa 7 milioni di euro. Vincenzo Ammendola è già il titolare del Perdepera Resort (450 posti letto) nella marina di Cardedu, dove per tanti anni (fino all’ “era Covid”) si è lavorato molto bene con la clientela inglese.

L’imprenditore ha più volte spiegato che il nuovo hotel che realizzerà all'interno dei lotti numero 4, 5, e 6 del Piano attuativo eredi Balzano Demurtas, e che ha ottenuto il via libera del consiglio comunale tortoliese a novembre dello scorso anno, «avrà una fascia alta di clientela, anche internazionale: sarà aperto tutto l’anno e punterà anche sulla presenza di anziani dei Paesi del nord Europa, sul turismo congressuale e su altro ancora».

Il progettista è l’ingegner Giuseppe Columbano, con studio principale a Tortolì, che ha precisato come il nuovo hotel 4 stelle lusso interesserà una superficie di circa 3.048 metri quadrati e avrà una volumetria pari a 6.824 metri cubi.

«La struttura alberghiera – ha evidenziato Columbano, spiegando alcuni passaggi della sua relazione tecnica – si svilupperà su tre livelli fuori terra e uno interrato. Nel piano interrato saranno ricavati i parcheggi a servizio della struttura, una palestra, un centro benessere e una sala conferenze. Nel piano terra sono previsti gli spazi per servizi connessi alla struttura, quali ristorante, cucina, hall, bar, veranda coperta e anche la piscina. Le camere sono 23, tutte con bagno annesso. Nei piani primo e secondo, sono previste, rispettivamente, 31 e 11 camere complete di bagno, per un totale di 65 stanze». E ancora, la copertura debitamente impermeabilizzata e coibentata verrà ricoperta con manto di tegole del tipo invecchiate; le pavimentazioni e i rivestimenti sono previsti in gres porcellanato per tutti gli ambienti, con i sanitari in porcellana.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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