L’opposizione attacca Farris: dove sono finiti i soldi per i canali?
LA CALETTA. Sulla programmazione e finanziamento degli interventi di adeguamento dei canali di scolo nella frazione della Caletta i consiglieri comunali dell’opposizione Amos Mulargia, Caterina...
03 dicembre 2021
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LA CALETTA. Sulla programmazione e finanziamento degli interventi di adeguamento dei canali di scolo nella frazione della Caletta i consiglieri comunali dell’opposizione Amos Mulargia, Caterina Floris, Anna Grazia Pau, Lorenzo Pau e Marcantonio Farris chiedono al sindaco di conoscere lo stato dei progetti al fine di poter intervenire per eliminare almeno in parte le gravi criticità a rischio alluvione di parti importanti delle aree abitate della popolosa frazione. «Nel 2013 il Comune – spiegano i cinque – aveva ottenuto un finanziamento di 300 mila euro per il completamento degli interventi urgenti approvato dal Presidente della Regione in qualità di commissario delegato per il superamento dell’emergenza alluvione. Gli interventi finalizzati alla sistemazione idraulica del sistema di smaltimento delle acque bianche intorno alla frazione di La Caletta, rientravano nel programma triennale dei lavori pubblici 2014/2016 approvato in consiglio comunale nel luglio 2014. L’anno successivo, il Comune aveva approvato il documento preliminare alla progettazione con le risultanze di uno studio idrogeologico ed idraulico di massima con gli obiettivi di risanare e potenziare un canale tombato sito nella Via Tharros. Dopo le interlocuzioni con la Regione, nel 2017 a seguito di revisione del progetto per ottenere il parere di programmazione delle risorse finanziarie il Comune ha comunicato all’assessorato dei lavori pubblici che il costo complessivo per la realizzazione degli interventi previsti nella nuova alternativa progettuale ammonta a un milione e 160mila euro a fronte di un finanziamento di soli 300mila euro comunque adeguato alla realizzazione di un primo stralcio funzionale dei lavori. Evidenziato che due settimane fa La Caletta ha subìto un ulteriore alluvione, a causa delle forti ed incessanti piogge – concludono i consiglieri – chiediamo di conoscere gli intendimenti del sindaco e dell’amministrazione circa la definizione del progetto ai fini della realizzazione delle opere previste per eliminare l’insufficienza idraulica e d il rischio molto elevato per l’incolumità delle persone, Chiediamo pertanto che dell’argomento si discuta nel prossimo consiglio comunale». (s.s.)
