La Nuova Sardegna

NUORO. È tra i 354 ospedali italiani impegnati nella promozione della medicina di genere che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie non solo femminili. Il San Francesco di Nuoro, ancora una volta, è tra gli ospedali premiati col massimo dei 3 bollini rosa dalla fondazione Onda. A ritirare il riconoscimento a Roma, il commissario straordinario dell’Assl di Nuoro, Gesuina Cherchi, coordinatrice del programma Bollini rosa a Nuoro fin dalla nascita di questa iniziativa nel 2007. «Il nostro ospedale – spiega il commissario – nonostante l’emergenza epidemiologica e le problematiche legate alla carenza di personale, durante l’anno 2020 ha portato avanti diverse iniziative, tra le quali l’(H)-Open day dal titolo “Per saperne di più sulla contraccezione”, nel reparto di Ginecologia San Francesco. Nel 2021 – aggiunge Cherchi – grazie alla disponibilità del personale sanitario sia ospedaliero che territoriale, si è riusciti a portare avanti l’open day sulle malattie reumatiche nel Poliambulatorio di via Manzoni, dal titolo “Dai risposta al tuo mal di schiena”; quello sull’oncologia ginecologica, ma anche sulla prevenzione dell’aneurisma aortico addominale, fino al recentissimo open week contro la violenza sulle donne. Tutte iniziative che hanno trovato una straordinaria risposta da parte dell’utenza». Per gennaio 2022, inoltre, è in programma la candidatura dell’ospedale al bollino azzurro, una nuova iniziativa di fondazione Onda, che guarda più da vicino la salute maschile, con un format dedicato ai pazienti con tumore alla prostata.

«Questo premio – conclude Cherchi – arriva in un momento particolare della storia del nostro ospedale: gratifica e premia la resistenza e resilienza del personale dell’Assl e della popolazione che ci sostiene».