«Un treno per rilanciare il territorio»
Oggi il convegno di Confindustria sul tema della ferrovia e del divario tra aree
16 dicembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
NUORO. Ritorna questo pomeriggio alle 16, nella sala convegni di Confindustria, in via Veneto 46, e in diretta streaming su Zoom, l’appuntamento Imprese al centro, organizzato dalla Confindustria della provincia, con la collaborazione della Camera di Commercio. Il titolo: “Un treno per colmare il divario territoriale”. Si tratta dell’incontro finale, ma con la carica rivendicativa maggiore, da parte di un territorio che vuole aprire degli squarci per il rilancio del suo sviluppo. Oggi c’è la possibilità di avere una porzione delle risorse europee del Recovery e in tanti ritengono prioritario il potenziamento della ferrovia, prima di tutto con il passaggio allo scartamento ordinario della tratta tra Nuoro e Macomer, per collegarsi direttamente con la rete nazionale. Per mettere a fuoco obiettivi e soluzioni, la scelta del tavolo di confronto odierno, che avrà una parte in presenza e un’altra di relazioni da remoto. Previsto l’intervento della vice-ministra dello Sviluppo Economico, la nuorese Alessandra Todde, a cui sono affidate le conclusioni. Sul progetto per la nuova strada ferrata e lo stadio della rivendicazione col governo relazionerà Claudio Solinas, presidente del comitato Trenitalia nel Nuorese.
Dall’associazione sei anni fa è partita l’azione popolare, che ha come obiettivo più alto quello di costruire un collegamento tra Nuoro e Olbia, attraverso la Baronia, in un’area dove la ferrovia non è mai transitata. Tra chi attende novità positive dalle azioni legate ai fondi europei proprio il mondo dell’impresa. Nella nota di premessa al convegno il presidente di Confindustria, Gianni Bitti, ha rimarcato: «Le risorse del Pnrr, se correttamente e tempestivamente utilizzate, possono aiutare a invertire il grave processo di marginalizzazione del centro Sardegna. Si tratta di una grande opportunità – aggiunge Bitti - anche per le imprese. Forse l’ultimo “treno” per uscire da questo tunnel e colmare almeno in parte il divario infrastrutturale che colloca il territorio del Nuorese e dell’Ogliastra agli ultimi posti nella nazione». Quali siano le opportunità per la struttura produttiva durante il convegno lo diranno Chiara Galletta e Laura Dece, di Ayming Italia Srl. La voce del territorio sarà portata anche dal responsabile regionale dell’Anci, Emiliano Deiana, e dal presidente della Camera di Commercio, Agostino Cicalò. L’incontro di questo pomeriggio si potrà seguire anche in diretta streaming, attraverso la piattaforma on line, Zoom. (f.p.)
Dall’associazione sei anni fa è partita l’azione popolare, che ha come obiettivo più alto quello di costruire un collegamento tra Nuoro e Olbia, attraverso la Baronia, in un’area dove la ferrovia non è mai transitata. Tra chi attende novità positive dalle azioni legate ai fondi europei proprio il mondo dell’impresa. Nella nota di premessa al convegno il presidente di Confindustria, Gianni Bitti, ha rimarcato: «Le risorse del Pnrr, se correttamente e tempestivamente utilizzate, possono aiutare a invertire il grave processo di marginalizzazione del centro Sardegna. Si tratta di una grande opportunità – aggiunge Bitti - anche per le imprese. Forse l’ultimo “treno” per uscire da questo tunnel e colmare almeno in parte il divario infrastrutturale che colloca il territorio del Nuorese e dell’Ogliastra agli ultimi posti nella nazione». Quali siano le opportunità per la struttura produttiva durante il convegno lo diranno Chiara Galletta e Laura Dece, di Ayming Italia Srl. La voce del territorio sarà portata anche dal responsabile regionale dell’Anci, Emiliano Deiana, e dal presidente della Camera di Commercio, Agostino Cicalò. L’incontro di questo pomeriggio si potrà seguire anche in diretta streaming, attraverso la piattaforma on line, Zoom. (f.p.)
