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Tortolì, bilancio di previsione: il Consorzio chiuderà in attivo

Tortolì, bilancio di previsione: il Consorzio chiuderà in attivo

TORTOLÌ. Piano previsionale economico finanziario per l’anno 2022 del Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra (Cipo): il totale delle entrate che si prevedono (fra le correnti e quelle in...

29 dicembre 2021
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TORTOLÌ. Piano previsionale economico finanziario per l’anno 2022 del Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra (Cipo): il totale delle entrate che si prevedono (fra le correnti e quelle in conto capitale) sono pari 8 milioni e 658mila euro, mentre le uscite (sempre fra quelle correnti e in conto capitale) sono 7 milioni e 655 mila euro. «Come si vede – spiega il presidente del Consorzio, Franco Ammendola – chiuderemo in positivo. Cosa che riusciremo a fare anche per quest’anno che sta terminando. Per noi sono risultati molto importanti, che ci eravamo prefissati.

Il Piano previsionale economico e finanziario 2022, in via prudenziale, non comprende le previsioni relative al Polo nautico, alle aree ex cartiera e all’entrata in vigore delle Zes, ma soltanto le partite certe e di probabile compimento nell’anno 2022».

Ammendola evidenzia come nel Piano, emerge che già nel corso dell’anno 2021, Abbanoa ha corrisposto al Consorzio l’importo di un milione e 98mila euro. Inoltre, si prevede di incassare, 3 milioni dalla Provincia di Nuoro per ripiano perdite di bilancio dell’anno 2019. «A tal proposito – viene rimarcato – si evidenzia che la Provincia di Nuoro ha proceduto al ripiano delle perdite di bilancio per gli esercizi 2012-2013-2016-2017-2018. Prudenzialmente non si prevede di incassare nessuna quota di ripiano perdite da parte del Comune di Tortolì (socio del Cipo al 50 per cento, così come la Provincia ndr), essendo ancora in corso una vertenza legale». E infatti, per il Cipo, alla data del 31 dicembre 2020, la quota di competenza del Comune di Tortolì per il ripiano delle perdite ammonta a 6 milioni 169.613,51 euro.

«Si mette in evidenza, infine, che in caso di versamento totale del dovuto, a titolo di ripiano perdite, la situazione debitoria complessiva – conclude Ammendola – verrebbe quasi totalmente azzerata». (l.cu.)

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