Riprendono i lavori in via Umberto
di Lamberto Cugudda
Tortolì. Il cantiere per la nuova pavimentazione era fermo dalla fine del 2021
28 gennaio 2022
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TORTOLÌ. Dopo circa cinque settimane di stop, ieri mattina, con la posa di una parte della nuova pavimentazione stradale in granito, sono ripresi i lavori di rifacimento dei primi 75 metri della centrale via Umberto, che ormai è chiusa al traffico dal 10 ottobre dello scorso anno. Si tratta della riqualificazione funzionale e architettonica del primo tratto di questa via centrale. Numerose, a partire dal periodo prenatalizio, le proteste di diversi commercianti per il forte calo, anche del 50 per cento, del fatturato causa la chiusura al traffico della parte iniziale della via. E c’è stato anche chi, una decina di giorni fa, ha annunciato, d parte sua e di alcuni altri commercianti, la decisione di ricorrere alle vie legali con richiesta danni se i lavori non dovessero terminare, come era stato stabilito inzialmente, l’8 febbraio.
«Le opere nel cantiere sarebbero dovute ripartire subito dopo la pausa natalizia – ha detto la scorsa settimana il sindaco Massimo Cannas – ma per cause legate all’emergenza sanitaria non è stato possibile. Questo imprevisto, non dovuto all’impresa né al Comune, ha portato allo slittamento del proseguo dei lavori come da cronoprogramma. Fino a ora sono stati portati avanti e conclusi gli interventi più importanti che hanno riguardato lo sbancamento del tratto di strada dall’incrocio tra via Mameli e via Vittorio Emanuele sino a via Cagliari e via Cairoli, il rifacimento dei sottoservizi e l’abbattimento delle barriere architettoniche». Manca ora solo l’ultimo step: la messa in posa della pavimentazione in granito. Infine, l’intervento prevede anche una nuova illuminazione e la realizzazione di una cartellonistica diffusa.
L’intervento che si attuando nei primo 75 metri della via Umberto rientra nell’ambito del programma regionale “Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna, Programma integrato Tortolì-Arbatax, S’Atobiu”. Prevede la riqualificazione architettonica e funzionale della prima parte della storica via.
Si tratta di un progetto rispetto al quale il Comune è risultato beneficiario di un finanziamento totale di 228mila mila euro: di questa somma 106mila euro per opere pubbliche e la restante quota, come previsto dal bando, destinata a privati per recupero di fabbricati ricadenti all’interno del centro di antica e prima formazione.
«Le opere nel cantiere sarebbero dovute ripartire subito dopo la pausa natalizia – ha detto la scorsa settimana il sindaco Massimo Cannas – ma per cause legate all’emergenza sanitaria non è stato possibile. Questo imprevisto, non dovuto all’impresa né al Comune, ha portato allo slittamento del proseguo dei lavori come da cronoprogramma. Fino a ora sono stati portati avanti e conclusi gli interventi più importanti che hanno riguardato lo sbancamento del tratto di strada dall’incrocio tra via Mameli e via Vittorio Emanuele sino a via Cagliari e via Cairoli, il rifacimento dei sottoservizi e l’abbattimento delle barriere architettoniche». Manca ora solo l’ultimo step: la messa in posa della pavimentazione in granito. Infine, l’intervento prevede anche una nuova illuminazione e la realizzazione di una cartellonistica diffusa.
L’intervento che si attuando nei primo 75 metri della via Umberto rientra nell’ambito del programma regionale “Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna, Programma integrato Tortolì-Arbatax, S’Atobiu”. Prevede la riqualificazione architettonica e funzionale della prima parte della storica via.
Si tratta di un progetto rispetto al quale il Comune è risultato beneficiario di un finanziamento totale di 228mila mila euro: di questa somma 106mila euro per opere pubbliche e la restante quota, come previsto dal bando, destinata a privati per recupero di fabbricati ricadenti all’interno del centro di antica e prima formazione.