Calcio Serie A
“A scuola di Costituzione”: oro al Liceo
di Alessandro Mele
Gli studenti del Classico Asproni ottengono il primo posto al concorso nazionale
01 febbraio 2022
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NUORO. Il liceo classico Giorgio Asproni ottiene il primo posto al concorso nazionale “A scuola di Costituzione”, promosso dal Centro di iniziativa democratica degli insegnanti in collaborazione con l'associazione nazionale magistrati e la fondazione “Lelio e Lisli Basso”. Un riconoscimento, non il primo per gli alunni dell'Asproni in questo concorso, che arriva grazie all'elaborato intitolato "Sardegna e spopolamento" realizzato dai ragazzi delle quinte A, B, E ed F e dai colleghi maturatisi lo scorso anno delle quinte F, C e G, coordinati dai docenti Venturella Frogheri ed Edoardo Marchese Patti. Il concorso “A scuola di Costituzione” viene bandito ormai da vent'anni, con lo scopo di realizzare, all'interno dello scenario didattico, diversi percorsi curricolari finalizzati ad educare i giovani nel saper leggere, esplorare e praticare la Costituzione italiana. La giuria chiamata a esaminare gli elaborati dell'ultima annualità di concorso e composta da alcune personalità del panorama culturale italiano come Eraldo Affinati, Silvana Ferreri, Franco Ippolito, Pietro Lucisano e Anna Sarfatti, ha ritenuto di premiare l'elaborato degli alunni dello storico liceo nuorese proprio per l'individuazione del tema dello spopolamento.
«Un’interessante indagine su un fenomeno molto presente in Sardegna e non solo – si legge nella motivazione del premio – Lo spopolamento di un territorio raccontato attraverso immagini fotografiche, interviste, un dibattito in forma di tavola rotonda, video scrittura creativa in forma di lettera aperta e ricerche». E ancora: «Gli alunni che hanno realizzato il lavoro, hanno potuto riflettere in maniera critica sul tema prescelto, prendendo coscienza di esso e gettando le basi per la maturazione di una nuova forma di consapevolezza che comporta il vivere da cittadini. Una vera e propria lente di ingrandimento sul futuro prossimo». La premiazione, avvenuta nella giornata di ieri nell’aula magna del liceo di via Dante, ha visto la partecipazioni delle classi premiate ed è stata anche l'occasione per approfondire ancora una volta la figura di Grazia Deledda attraverso diverse letture.
«Un’interessante indagine su un fenomeno molto presente in Sardegna e non solo – si legge nella motivazione del premio – Lo spopolamento di un territorio raccontato attraverso immagini fotografiche, interviste, un dibattito in forma di tavola rotonda, video scrittura creativa in forma di lettera aperta e ricerche». E ancora: «Gli alunni che hanno realizzato il lavoro, hanno potuto riflettere in maniera critica sul tema prescelto, prendendo coscienza di esso e gettando le basi per la maturazione di una nuova forma di consapevolezza che comporta il vivere da cittadini. Una vera e propria lente di ingrandimento sul futuro prossimo». La premiazione, avvenuta nella giornata di ieri nell’aula magna del liceo di via Dante, ha visto la partecipazioni delle classi premiate ed è stata anche l'occasione per approfondire ancora una volta la figura di Grazia Deledda attraverso diverse letture.