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La Regione stanzia 3,7 milioni di euro per i lavori al porto di Cala Gonone

di Nino Muggianu
La Regione stanzia 3,7 milioni di euro per i lavori al porto di Cala Gonone

DORGALI. Un porto degno di tale nome? A Cala Gonone se ne parla da decenni, ma mai si è arrivati ad una conclusione soddisfacente. Tante promesse, ma poi tutto, o quasi, è rimasto com’era. Solo dei...

10 febbraio 2022
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DORGALI. Un porto degno di tale nome? A Cala Gonone se ne parla da decenni, ma mai si è arrivati ad una conclusione soddisfacente. Tante promesse, ma poi tutto, o quasi, è rimasto com’era. Solo dei piccoli rattoppi che poco hanno influito sul piccolo scalo dorgalese. Adesso, però, sembra sia arrivata la volta buona: non si parla di ampliamento, tema ormai caduto in prescrizione, ma di sistemazione e messa in sicurezza del porto attuale. In particolare, verrà demolita tutta la struttura che finora ha ospitato gli uffici della Capitaneria e le strutture laterali. I fondi necessari ci sono, tutto sarà realizzato ex novo, ma se ne parlerà alla fine della prossima stagione estiva, quando il flusso dei turisti sarà ridimensionato. «Per mettere a punto il piano – dice la sindaco Angela Testone – abbiamo organizzato un tavolo di lavoro per la messa in sicurezza e adeguamento del porto, coinvolgendo più soggetti». All’incontro, ieri mattina, hanno preso parte l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Aldo Salaris, il direttore generale dell’assessorato Piero Teodosio Dau, l’onorevole Elena Fancello, la vicesindaca di Dorgali Antonietta Fancello e l’assessore comunale ai Lavori pubblici Gianmaria Ruiu. Per la capitaneria di Porto di Olbia era presente il direttore marittimo, capitano di vascello Giovanni Canu, il capitano di fregata Paolo Bianca, il tenente di vascello Isotta Gattorna. «Tutti soggetti con i quali concordare come procedere, per andare avanti. Primo argomento del tavolo di lavoro – aggiunge la sindaca – ha riguardato gli uffici attuali della Capitaneria di porto che verranno abbattuti e realizzati secondo i progetti approvato da tutti i soggetti coinvolti. La sicurezza del porto sarà l’altra priorità – ha aggiunto Angela Testone –. L’assessore Salaris ci ha assicurato i fondi necessari per l’opera. Si parla di elettrificazione, pavimentazione e tutto quanto necessario per renderlo maggiormente funzionale e green. Si cercherà di evitare che in mare finisca la plastica come succede adesso. In questo, dovremo rivedere qualcosa con la nuova gara per la raccolta dei rifiuti». Dorgali e Cala Gonone, dunque, saranno destinatari di stanziamenti regionali pari a 3,7 milioni di euro, per interventi sul porto e per la messa in sicurezza del canale tombato di corso Umberto.

«Un importante risultato per la nostra comunità – dichiara la consigliera regionale Elena Fancello, capogruppo di minoranza in consiglio comunale a Dorgali – che arriva grazie al lavoro sinergico delle istituzioni: come consigliera regionale ho riscontrato grande attenzione da parte dell’assessore Aldo Salaris, così come ritengo degna di nota la fattiva collaborazione fra l’opposizione, da me guidata in consiglio comunale, e la maggioranza della sindaca Angela Testone. Per il porto – aggiunge Fancello – c’è una novità significativa: i 500mila euro destinati al rifacimento degli uffici della Capitaneria, che inizialmente erano compresi nel finanziamento da 3 milioni di euro di cui la struttura è già destinataria, saranno reintegrati con un provvedimento di giunta, così che lo stanziamento ammonti nuovamente a 3 milioni». Fancello ha annunciato anche i fondi per il canale tombato di corso Umberto.

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