La Nuova Sardegna

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Sterilizzazioni, volontari in campo

Sterilizzazioni, volontari in campo

Sono 46 le gatte abbandonate raggiunte dalle associazioni

11 febbraio 2022
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BOSA. I gatti della famosa canzone per bambini erano quarantaquattro. Ma nella realtà c’è da aggiungerne due, per arrivare a quota quarantasei. Questo il numero, raggiunto nelle scorse settimane, di gatte randagie fatte sterilizzare grazie alla disponibilità e al prezioso intervento di Effetto Palla Onlus e del progetto Centu, spiega l’associazione Speranzampetta di Bosa. «Nell’arco di pochi mesi abbiamo potuto migliorare la condizione di tanti gatti abbandonati che vivono per strada, in vari quartieri della città, oltreché del territorio limitrofo» spiega una delle fondatrici, la ex assessora al benessere animale Piera Addis. Che richiama all’impegno su uno dei temi da tempo sul tappeto, creati dal randagismo animale nel territorio della città del Temo: quello delle sterilizzazioni feline. Per le gatte delle colonie feline riconosciute interviene infatti la Assl. Mentre, per cercare di attenuare la proliferazione di cucciolate delle gatte che non fanno parte delle colonie feline, è intervenuta Effetto Palla Onlus, con il progetto Centu, a dare una mano d’aiuto alle volontarie di Speranzampetta. «Ricordiamo che una gatta non sterilizzata, significa due cucciolate all’anno», ricordano. Che, moltiplicato per le quarantasette gatte sterilizzate, eviterà non pochi problemi in futuro. Per Speranzampetta «Un grande risultato, grazie al progetto di Monica Pais, Paolo Briguglio, Irina Arbu e di tutto lo staff della Clinica Veterinaria Duemari di Oristano» ci tengono a precisare dall’associazione di Bosa. Che ringrazia per il supporto il veterinario Angelo Delogu che ha eseguito gli interventi per conto di Effetto Palla Onlus. (al.fa.).



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