Per Legambiente è Orosei il Comune più riciclone
di Nino Muggianu
L’amministrazione Farris premiata a Cagliari per l’88,58 di raccolta differenziata È il miglior risultato in Sardegna: informazione e vigilanza i segreti del successo
23 febbraio 2022
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OROSEI. Il centro baroniese è il primo comune in Sardegna per la raccolta differenziata. A ritirare l'ambito riconoscimento istituito da Legambiente è stata la sindaca Elisa Farris che assieme all'assessore all'ambiente Giacomo Masala ha partecipato la settimana scorsa a Cagliari all'Ecoforum. Orosei, nella fascia dei comuni tra tra i 5 e 10 mila abitanti, è risultato il comune più riciclone. «Con molto orgoglio e soddisfazione ritiro questo premio che condivido coni miei concittadini, ai quali va il maggiore merito di questo successo perché hanno dimostrato grande sensibilità e civiltà rispettando le regole del settore», ha commentato la sindaca Farris. «Ai cittadini di Orosei – ha detto ancora Farris – rivolgo il mio appello a non abbassare la guardia per continuare a contribuire a far divenire il nostro comune un modello da seguire. È nostra intenzione raggiungere una percentuale ancora più alta di raccolta differenziata, infatti abbiamo un progetto in corso per ottimizzare e informatizzare il servizio: isole ecologiche intelligenti a supporto del porta a porta , isole ecologiche di prossimità per le attività commerciali, predisposizione in via sperimentale dell'applicazione della tariffa puntuale che ci permetterà di aumentare ulteriormente la quota di differenziato il principio del meno inquini meno paghi».
«Sulla raccolta differenziata, Orosei ha un excursus abbastanza lungo – aggiunge l'assessore Giacomo Masala – E' nata nel 2008 con la giunta Derosas ed proseguita sino a oggi. La giunta Derosas è stata lungimirante perche l'ha istituita. Quando si è insediata la giunta Mula c'era una percentuale del 40%. Sono state intraprese le campagne informative importanti sia porta a porta che nelle spiagge attraverso cartellonistica. Tutto abbinato ad un massiccio controllo per le discariche abusive attraverso fototrappole nonché un inasprimento delle sanzioni. Le due iniziative hanno avuto l'esito sperato perche i cittadini di Orosei hanno capito l'importanza della raccolta differenziata. Adesso sono i cittadini i veri virtuosi. Il merito dei risultati ottenuti è esclusivamente loro, non dell'amministrazione né dell'azienda che pure fanno la sua parte».
Eppure chiedere ai cittadini di differenziare il più possibile e non vedersi mai abbassare la bolletta diventa difficile da spiegare. «Questo perchè inizialmente era stata spiegato “più differenzi meno paghi”, ma purtroppo non è cosi – dice l’assessore Masala –. Al massimo si riesce a contenere i costi, questa è la verità. In questo momento la percentuale è pari all'88,58% e questo nonostante lo scorso anno ci sia stato un lieve calo pari al 1,40%, questo in quanto vi sono state alcune modifiche con l'azienda che stiamo andando a rivedere. L'obiettivo è arrivare al 90% oltre non si può andare ma migliorare sì».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Sulla raccolta differenziata, Orosei ha un excursus abbastanza lungo – aggiunge l'assessore Giacomo Masala – E' nata nel 2008 con la giunta Derosas ed proseguita sino a oggi. La giunta Derosas è stata lungimirante perche l'ha istituita. Quando si è insediata la giunta Mula c'era una percentuale del 40%. Sono state intraprese le campagne informative importanti sia porta a porta che nelle spiagge attraverso cartellonistica. Tutto abbinato ad un massiccio controllo per le discariche abusive attraverso fototrappole nonché un inasprimento delle sanzioni. Le due iniziative hanno avuto l'esito sperato perche i cittadini di Orosei hanno capito l'importanza della raccolta differenziata. Adesso sono i cittadini i veri virtuosi. Il merito dei risultati ottenuti è esclusivamente loro, non dell'amministrazione né dell'azienda che pure fanno la sua parte».
Eppure chiedere ai cittadini di differenziare il più possibile e non vedersi mai abbassare la bolletta diventa difficile da spiegare. «Questo perchè inizialmente era stata spiegato “più differenzi meno paghi”, ma purtroppo non è cosi – dice l’assessore Masala –. Al massimo si riesce a contenere i costi, questa è la verità. In questo momento la percentuale è pari all'88,58% e questo nonostante lo scorso anno ci sia stato un lieve calo pari al 1,40%, questo in quanto vi sono state alcune modifiche con l'azienda che stiamo andando a rivedere. L'obiettivo è arrivare al 90% oltre non si può andare ma migliorare sì».
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