La Nuova Sardegna

Nuoro

Nuoro, trota sarda: buona e da tutelare

Nuoro, trota sarda: buona e da tutelare

L’Agenzia Forestas organizza martedì 13 aprile un incontro per presentare il progetto “Life streams”

11 aprile 2022
3 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Una specie vulnerabile in tutta Europa e in via di estinzione in Italia, e anche in Sardegna. La trota mediterranea diffusa in molti bacini fluviali, tra cui quelli dell’isola, minacciata da molti fattori, ora rischia di sparire. L’agenzia Forestas che sta portando avanti un’attività di tutela della specie, martedì 12 aprile presenta “Life streams”, il progetto finanziato dalla Comunità europea che ha come obiettivo il recupero e la conservazione dell’unico salmonide autoctono della Sardegna, protetto dalla direttiva europea.

L’appuntamento è alle 16, negli uffici del servizio territoriale di via Deffenu 7 a Nuoro, dove si terrà un incontro per presentare ai pescatori sportivi e ai cittadini interessati, il progetto che prevede una serie di azioni finalizzate alla tutela della specie nell’intero territorio. Sarà anche il momento per raccogliere eventuali adesioni per sperimentare sistemi di pesca selettiva, controllare i siti, e portare avanti azioni di contrasto alla pesca di frodo e al ripopolamento illegale dei corsi d’acqua con specie alloctone, attraverso monitoraggio e segnalazione ai soggetti competenti. A coordinare l’incontro saranno i tecnici di Forestas e gli ittiologi inseriti nel progetto. L’agenzia regionale sta portando avanti le azioni in 11 corsi d’acqua situati in 5 aree, cosiddette zone speciali di conservazione, della Rete Natura 2000: il Supramonte di Orgosolo, Oliena e Urzulei – Su Suercone (rio Flumineddu e Bacu non bie boe), monti del Gennargentu (Rio Donna Pruna e Accu Ermolinus), monte Limbara (riu de sa Mela e rio Salauna, monte Arcosu (rio is Canargius e rio de monte Nieddu), monte Linas – Marganai (rio d’Oridda, rio Cannisoni e rio Piras).

Anche in questi territori, apparentemente poco disturbati e caratterizzati da un elevato grado di naturalità, la trota è minacciata dall’alterazione dei corsi d’acqua, dovuta al cambiamento climatico, dall’inquinamento, dalla frammentazione causata da barriere fisiche (come la costruzione di dighe e briglie), ma anche da barriere idrologiche, dovute alla presenza di aree asciutte lungo i fiumi che si sono formati a seguito di captazione eccessiva delle acque. Un ulteriore minaccia è rappresentato dalla pratica diffusa del bracconaggio e dei rilasci illegali, attraverso l’introduzione volontaria e involontaria di specie alloctone, come la trota atlantica con cui la trota sarda si incrocia, creandone una diversa.

Per affrontare questi temi e informare gli interessati sul progetto, già nel luglio 2021, Foresta aveva tenuto un primo incontro informativo con i pescatori sportivi, nell’ex caserma Forestale di Montimannu: allora l’argomento si era focalizzato sulle attività di progetto previste per il sud Sardegna.

L’evento si martedì, fanno sapere dagli uffici di via Deffenu, si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid, con il necessario distanziamento e contingentamento delle presenze (al massimo 45 persone). Al momento dell’accesso saranno verificati temperatura e super green pass. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare il personale dell’ufficio Biodiversità del Servizio territoriale di Nuoro dell’agenzia Forestas ai numeri: 0784/228231, 0784 228293, 0784 228248. (k.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative