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Corte d’Assise

Delitto di Tortolì, slitta l'inizio del processo contro Shahid

Un'aula di tribunale
Un'aula di tribunale

Un impedimento della Corte d'Assise di Cagliari rimanda l'avvio del dibattimento per l'uccisione di Mirko Farci e il tentato omicidio di Paola Piras

27 giugno 2022
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CAGLIARI. Per un impedimento della Corte d'Assise di Cagliari, è stata rinviata al 14 settembre l'apertura del processo nei confronti di Masih Shahid, il 30enne pakistano accusato del tentato omicidio della sua ex compagna, Paola Piras, di 52 anni, e dell'omicidio del figlio della donna, Mirko Farci, di 19, che aveva tentato strenuamente di difendere la madre dall'aggressione avvenuta l'11 maggio 2021 nella loro casa a Tortolì. In pochi minuti, il presidente d'udienza Simone Nespoli ha annunciato l'indisponibilità del presidente effettivo della Corte, Giovanni Massidda, annunciando il rinvio a settembre dell'apertura del processo.

In aula era presente l'imputato, difeso dall'avvocato Federico Delitala, mentre la madre e la famiglia della vittima si sono già costituiti parte civile dall'udienza preliminare con gli avvocati Marcello Caddori e Paolo Pilia. Paola Piras, rimasta in coma per mesi a seguito delle 17 coltellate inferte da Shahid, era poi stata dichiarata fuori pericolo. A rappresentare l'accusa davanti alla Corte d'Assise di Cagliari c'è la pm Giovanna Morra, sostituta procuratrice a Lanusei.

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