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L’estate si accende in Ogliastra, in scena la “Pastorale del turismo”

Claudio Zoccheddu
L’estate si accende in Ogliastra, in scena la “Pastorale del turismo”

Dal 2 al 31 agosto gli eventi organizzati dalle diocesi di Nuoro e Lanusei

17 luglio 2022
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SASSARI. Dal 2 al 31 agosto, tra Tortolì e La Caletta di Siniscola, con un passaggio a Lanusei. Il calendario della Pastorale del Turismo organizzata dalla diocesi di Nuoro e di Lanusei accende i riflettori sull’intrattenimento che va oltre i semplici spettacoli all’aperto e che ha come obiettivo la riflessione sui temi dell’attualità ma anche la promozione del territorio attraverso le storie di chi lo vive.

Il programma. Musica, parole, preghiere saranno il fulcro di ogni iniziativa, spesso anticipate dalla voce del territorio catturata nei cortometraggi “Camineras”, a cura di Vincenzo Ligios, che saranno gli antipasti culturali delle serate organizzate dalle diocesi. Le proiezioni, a volte anche replicate, inizieranno con Simone Sarais che presenta “Sa strumpa” , poi sarà la volta di Marta Violante che presenta “Alvuràre”, di Carla Oppo, che invece presenta “Ghirada”, di Lorenzo Sibiriu che presenta “Mai prus! Attraverso i solchi farsi ponti”, di Cladinè Curreli che presenta “Undas” e di Federico Savonitto che presenta “Rilucere”. Il calendario degli eventi dice che si partirà il 2 agosto alle 21 da Tortolì (anfiteatro Caritas) con un dibattito sul tema della disinformazione con Matteo Zuppi, neo presidente della Conferenza episcopale italiana, alla prima uscita pubblica in Sardegna, Massimo Franco, giornalista del Corriere della Sera e il vescovo Antonello Mura. Il 5 agosto la “pastorale” si trasferisce a Lanusei, in piazza del Santuario Madonna d’Ogliastra, dove alle 21.30 è previsto il concerto dell’orchestra e del coro del Teatro Lirico di Cagliari. Il 9 (La Caletta) e il 12 agosto (Tortolì) sono i giorni dedicati alla veglia di preghiera “C’è una luce nella notte”, entrambi con inizio ale 21. Il 14, invece, la veglia lascia spazio al pellegrinaggio a piedi “Inseguendo l’alba con Maria” guidato dal vescovo Mura da Tortolì a Santa Maria Navarrese. Partenza alle 5.30. Il 16 agosto la “pastorale” ritorna a La Caletta la conversazione in musica tra l’attore Neri Marcorè e il vescovo. La musica sarà il filo conduttore delle due serate successive, il 17 agosto a Tortolì e il 18 alla Caletta, dove i Gen Verde suoneranno il meglio del loro repertorio in versione acustica. Il 19 agosto, a Tortolì, è prevista la presentazione del “Sermig - Arsenale della Pace”, e l’assegnazione del premio “Persona fraterna 2022” ad Ernesto Olivero. Il 21 agosto alla Caletta e il 22 a Tortolì, alle 21 in entrambi i casi, La scena sarà per “Fabrizio De Andrè, canzoni e spiritualità”, con Dori Ghezzi, Fabrizio Filiberti e Milena Simonotti. Il 22 agosto, a Tortolì, ci sarà l'incontro-dibattito “Dopo mani pulite la giustizia è più giusta?” con l’ex magistrato Gherardo Colombo. Il 23 alla Caletta il tema sarà “Ambiente, energia e rinnovabili. Come farne un bene comune?” con gli interventi di Alessandra Todde, vice ministro allo Sviluppo economico, Filippo Nicolò Rodriguez, responsabile dell’Enel per la Sostenibilità, e Domenico Scanu presidente regionale dell’associazione “Medici per l’ambiente”. Il 24, Tortolì, il vescovo Mura dialogherà con Luca Barbarossa. Il giorno dopo, alla Caletta, arriva Dario Vergassola e il suo spettacolo “E se ci salvassero le favole?”. Il 26 agosto, a Tortolì, il tema sarà “Economia e lavoro. Quali sguardi? Quale futuro?” con lo stilista Brunello Cucinelli e con suor Alessandra Smerilli segretaria del dicastero vaticano per il Servizio dello sviluppo umano integrale. Il giorno dopo, sempre a Tortolì, ritornano i temi dell’informazione con “Inviati di guerra e operatoridi pace” con il giornalista Nello Scavo e la biblista Rosanna Virgili. Nelle ultime serate, il 30 agosto alla Caletta e il 31 a Tortolì, spazio allo spettacolo “Anche i santi hanno i brufoli” di Giovanni Scifoni con i musicisti Davide Vaccari e Maurizio Picchi. ( c.z.)

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