La Nuova Sardegna

Nuoro

L’incidente nel 2020

Due bambini morsicati da un alano a La Caletta: proprietaria sotto processo a Nuoro

Due bambini morsicati da un alano a La Caletta: proprietaria sotto processo a Nuoro

La donna deve rispondere di lesioni

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Nuoro Due bambini di sei e cinque anni che giocano in riva al mare, a La Caletta di Siniscola, i genitori che li tengono d’occhio a poca distanza, una leggera brezza che smorza il primo caldo della stagione. Sembrava una giornata in spiaggia come tante, quella del 12 giugno 2020 ma in pochi minuti, per una famiglia nuorese, si trasforma in qualcosa di molto diverso. Non troppo lontano dai due genitori con i bimbi, infatti, c’è un cane dalle dimensioni imponenti che si aggira libero. All’apparenza sembra un dalmata perché ne ha le caratteristiche chiazze sul manto, ma in seguito si scoprirà che non lo è: è un alano arlecchino bianco e nero. Non ha una museruola, non è legato a un guinzaglio e ha sconfinato rispetto al tratto di spiaggia riservato ai cani.

La situazione precipita in pochi secondi: il cane si avventa sui bambini che stavano giocando sulla riva. Azzanna la piccola di sei anni alla coscia destra e al gluteo sinistro, provocandole una ferita lacerocontusa, e poi attacca il fratellino di cinque anni nella zona lombare. I due piccoli vengono soccorsi dai genitori e dal 118 che li porta all’ospedale San Francesco, e nel frattempo arriva la proprietaria dell’alano: si chiama Stefania Todini, è residente a Terni ma in quel periodo viveva a Budoni. Per lei scatta la denuncia e l’avvio di un indagine per lesioni che ieri è approdata in tribunale a Nuoro davanti al giudice di pace. Secondo l’accusa la donna non aveva custodito il suo cane in modo adeguato, con museruola e guinzaglio, e nella parte di spiaggia riservata agli animali.

La mamma e il papà dei bimbi si sono costituiti parte civile con gli avvocati Nello Ziri e Martina Cocco. Nella prossima udienza in aula saranno sentiti proprio i due genitori

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