La Nuova Sardegna

Nuoro Donazione degli organi: la provincia di Nuoro al 1° posto a livello nazionale, la città al 2° posto nella graduatoria. Secondo l’indice del dono 2023 calcolato dal Cnt, Centro nazionale trapianti, Nuoro si conferma tra le città più generose d’Italia, nella fascia 30 mila-100 mila abitanti, con un indice di 74,07/100. Meglio dell’Atene sarda ha fatto solo Corato, in provincia di Bari. La graduatoria delle province, invece, vede quella di Nuoro prima in assoluto, con un indice di 71,63/100, davanti a Trento (69,35) e Aosta (67,64). Il sindaco Andrea Soddu ha partecipato al webinar “#UnSìinComune” organizzato dal Cnt e da Anci con l’obiettivo di evidenziare il ruolo fondamentale che i Comuni italiani svolgono nel sistema nazionale e nella diffusione della cultura della donazione degli organi in particolare attraverso le milioni di dichiarazioni di volontà che ogni anno i cittadini esprimono in occasione del rinnovo della carta d'identità.

«È stato un vero onore essere invitato a rappresentare il nostro Comune, certificato tra più “generosi” d’Italia – ha commentato il primo cittadino –. Questo risultato dimostra come i nuoresi abbiano un grande cuore e una generosità straordinaria nei confronti del prossimo. È un gesto di solidarietà e di amore che merita il nostro più profondo apprezzamento e riconoscimento. Come sindaco, sono estremamente orgoglioso di far parte di una comunità così altruista e consapevole dell’importanza di donare. Continueremo a promuovere e sostenere questa causa, affinché sempre più persone possano beneficiare della generosità dei nostri concittadini».

Il tema della donazione degli organi coinvolge anche i più giovani. L’Istituto comprensivo n° 3 “Mariangela Maccioni”, nello specifico le alunne e gli alunni delle terze classi delle medie, i docenti e la dirigente, «sono stati protagonisti di un interessante e proficuo incontro – spiega Sergio Zara, dell’associazione Trapiantati Sardegna – incentrato sulle tematiche della donazione d’organo e dei trapianti, a conclusione di un progetto formativo durato un intero anno scolastico». Un gruppo di ragazze, coordinamento di alcuni docenti, hanno prodotto lavori e testi, che hanno portato alla realizzazione di una maglietta e di segnalibro dedicati alla promozione della cultura della donazione e del trapianto. «Durante l’incontro, organizzato in collaborazione con la nostra associazione – dice ancora Zara – sono intervenuti in tanti, tra cui il presidente dell’associazione, Graziano Verachi. Momenti toccanti la lettura, gli interventi delle ragazze, la testimonianza di una trapiantata. I ragazzi hanno mostrato notevole maturità e consapevolezza sul tema donazione e trapianti. Prosegue pertanto la ormai collaudata collaborazione con il nostro sodalizio». Il commento sui dati nazionali: «Anche quest’anno – conclude Zara – la provincia di Nuoro è stata la prima in campo nazionale per volontà di donazione, che si manifesta innanzitutto al momento del rinnovo della carta di identità all’ufficio Anagrafe dei Comuni. Non possiamo che essere contenti e orgogliosi».