La Nuova Sardegna

Bortigali Il sindaco di Bortigali Francesco Caggiari ha sporto denuncia alla Procura della Repubblica di Oristano per delle pesanti accuse ricevute sui social, divenute virali in pochissimo tempo. Il post incriminato risale a inizio settimana. «Dopo due giorni di riflessione ho deciso di recarmi sia dal prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi che dalla polizia postale ha detto il primo cittadino -. Al signor prefetto ho esposto il mio stato d’animo e le mie perplessità in merito a quanto sta succedendo a Bortigali da circa tre mesi, con un crescendo di menzogne, insulti e offese più o meno gravi».

Le prime ingiurie risalgono infatti allo scorso novembre, ma solo dopo l’ultimo attacco ricevuto Caggiari ha deciso di rivolgersi a chi di dovere. Prosegue «Se si arriverà come spero, a far luce su questa brutta pagina della storia bortigalese che sta gettando discredito sulla mia persona, sulla mia famiglia, sui miei familiari, amici, colleghi e semplici conoscenti, non avrò più pietà di nessuno. Non essendo un buon samaritano, ma un ladro di conclamata fama, ripagherò con la stessa crudeltà gli autori che tanto male mi stanno facendo. Mi costituirò parte civile e poi si vedranno le risultanze».

Il sindaco ringrazia pubblicamente tutti coloro che hanno manifestato la propria vicinanza a lui e alla sua famiglia, a partire dal gruppo di maggioranza, fino ai dipendenti del Comune, a tutti i colleghi sindaci e veterinari. Caggiari esprime la propria riconoscenza anche ai suoi concittadini per non averlo fatto sentire solo durante questa triste vicenda.

«Ringrazio anche il Prefetto Giancarlo Dionisi e il suo Vicario Luca Dessì, la Digos e i funzionari della polizia postale di Nuoro per avermi fornito l’assistenza necessaria» conclude.