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Nuoro, oggi è il giorno del commissario. Giovanni Pirisi in pole per la nomina della Regione

di Alessandro Mele

	L'ufficio del sindaco di Nuoro dove prenderà posto il nuovo commissario
L'ufficio del sindaco di Nuoro dove prenderà posto il nuovo commissario

Tramontata l’ipotesi di incarico al prefetto Giancarlo Dionisi

11 giugno 2024
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Nuoro È atteso per queste ore il decreto di nomina del commissario che traghetterà la città fino alle prossime elezioni amministrative della primavera 2025. L’era dell’esperimento civico guidato per nove anni dall’ex sindaco Andrea Soddu è già un ricordo ed ora è davvero solo questione di attimi, prima che la governatrice Alessandra Todde e il governo della Regione, rendano pubblico il nome della lei o del lui individuato per stare al vertice del palazzo civico di via Dante, con sulla scrivania i primi temi dei quali dovrà occuparsi con una certa urgenza. Su tutti, il bilancio di previsione, l’atto contabile bocciato dal consiglio comunale che è stato anche la scure sulla testa di Andrea Soddu e dei suoi fedelissimi e, non meno importante, la patata bollente dell’Europeade internazionale del folclore fissata dal 24 al 28 luglio. Sulla quale, a tutt’oggi, regna sovrana l’incertezza sulla realizzazione.

Quello sul nome del commissario in arrivo in queste ore, è il tema più caldo in città, non solo nei salotti della politica, ma tra tutti i nuoresi. Il profilo più accreditato, sembra essere quello di Giovanni Pirisi che molti danno al primo posto in questa ideale corsa al potere e in rampa di lancio verso il municipio. Già segretario generale della Camera di commercio di Nuoro, il dirigente e avvocato classe 1959 ha alle sue spalle una lunga carriera nella pubblica amministrazione. Dapprima funzionario nel Comune di Oniferi, dove è stato anche sindaco, ha poi guidato il settore Ragioneria del consorzio Govossai prima di spostarsi in Provincia e quindi all’ente camerale. In diversi Comuni sardi ha anche svolto l’incarico di revisore dei conti.

Tra i nomi entrati nel tam tam per la nomina alla carica di commissario, c’è anche quello di Sabina Bullitta. Lei, ex dirigente del Comune di Nuoro, è stata anche amministratrice straordinaria della Provincia prima di occuparsi della direzione del servizio regionale di Demanio e patrimonio.

Seguendo il filo delle papabili in quota rosa, si è fatto anche il nome di Fabrizia Sanna, attualmente direttrice generale della Provincia di Nuoro, ente per il quale ha ricoperto anche l’incarico di dirigente del settore Programmazione.

Seguendo il filone dei direttori generali, tra i profili promossi nell’ultimo mese, c’è anche quello di Giovanni Deiana che in Regione si occupa di guidare le Politiche sociali nell’assessorato alla Sanità.

Tra i curiosi e gli appassionati delle questioni legate alla politica cittadina, si è fatto anche il nome di Felice Corda. Lui, che in questi anni spesso è stato tra i principali critici dell’amministrazione civica di Andrea Soddu, con interventi e questioni sollevate anche sui suoi canali social, ha già ricoperto il ruolo di commissario nei Comuni di Orgosolo e Sarule oltre ad essere stato al vertice dell’Ente foreste.

Sembra invece definitivamente tramontata l’ipotesi di vedere seduto sullo scranno più importante di via Dante, il prefetto Giancarlo Dionisi. Il suo, come profilo di totale garanzia, era stato il primo nome ad essere proposto e messo sul tavolo della Regione per l’incarico di commissario, già a poche ore di distanza dalla definitiva caduta di Andrea Soddu. Lo stesso Dionisi però, anche in una recente intervista rilasciata a La Nuova Sardegna, ha espresso la volontà di lavorare fianco a fianco con chi sarà indicato dalla presidente Alessandra Todde di fatto confermando che lui resterà a Nuoro, ma come inquilino del palazzo del Governo di via Deffenu. Arrivare alla sua nomina per il Comune, restava un’ipotesi complicata anche sotto il profilo del percorso burocratico per il passaggio di incarico.

Oggi, anche se per Giovanni Pirisi sembra che non sarà valido il detto che dice che chi entra in conclave da papa, ne esce cardinale, la città conoscerà il nome del suo nuovo commissario chiamato a risolvere questioni urgenti e a rendersi immediatamente operativo con l’obiettivo di confermare la presenza dell’Europeade in città. Nominato dalla presidente Alessandra Todde, sarà figura vicina al campo largo. A questo proposito, la città è alla finestra per osservare le prossime mosse dei rappresentanti politici nuoresi seduti in consiglio regionale.

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