Dramma in un impianto di calcestruzzo ad Arzana, il titolare Massimo Stochino perde un braccio
Portato d’urgenza all’ospedale di Lanusei, ora è in viaggio verso Cagliari con l’elisoccorso. Sul posto i tecnici dello Spresal per i rilievi
Arzana Dramma sul lavoro questa mattina, 14 settembre, in un impianto di calcestruzzo ad Arzana situato all’uscita del paese, lungo la strada per Elini. Il titolare della ditta, Massimo Stochino, 52 anni (fratello del sindaco Angelo) è rimasto gravemente ferito mentre lavorava a un macchinario. L’uomo ha perso un braccio che, per cause da accertare, è finito stritolato.
Il ferito, dopo essere stato trasferito d'urgenza all'ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei, è ora in viaggio verso Cagliari (insieme al braccio che è stato recuperato e quindi l’uomo verrà sottoposto a un delicato intervento chirurgico per reimpiantarlo) con l'elisoccorso del 118. Sul posto per i rilievi di competenza, solo i tecnici del Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spresal) della Asl.