La Nuova Sardegna

Nuoro

Le indagini

Accoltellamento a Bosa, arresti domiciliari per il presunto feritore: ecco chi è

di Alessandro Farina

	La piazza davanti al porto fluviale dove è accaduto l'accoltellamento
La piazza davanti al porto fluviale dove è accaduto l'accoltellamento

Il 42enne Raffaele Avellino raggiunto da un fendente all’addome è ricoverato all’ospedale di Sassari

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Bosa Si trova agli arresti domiciliari Matteo Sotgiu, 25 anni, di Bosa, accusato di aver accoltellato, nella serata di giovedì primo maggio, un pescatore, Raffaele Avellino di 42 anni, anche lui di Bosa. Sotgiu è stato bloccato dai carabinieri di Bosa e Macomer, che hanno anche recuperato il coltello. All’origine del litigio accaduto attorno alle 21, nella piazza del porto fluviale di Bosa Marina, ci sarebbero questioni riguardanti la pesca: anche Sotgiu è un pescatore. Il ferimento è maturato all’interno di una rissa alla quale hanno partecipato diverse persone, tutte in corso di identificazione da parte dei militari.

Avellino è stato raggiunto all’addome da un fendente, e per lui, dopo una prima visita al pronto soccorso dell’ospedale di Bosa, si è reso necessario il trasferimento all’ospedale di Sassari, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La prognosi è ancora riservata. Il giovane arrestato avrebbe detto di essere intervenuto per difendere un congiunto: le sue dichiarazioni sono al vaglio della sostituta procuratrice della Repubblica di Oristano Silvia Mascia. Sotgiu dovrebbe comparire lunedì davanti al giudice per la convalida dell’arresto. Nei suoi confronti l’accusa è, per ora, di lesioni gravi. Quanto avvenuto ha suscitato notevole clamore e non poca preoccupazione nella città del Temo.

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