La Nuova Sardegna

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Solidarietà

L’Avis provinciale di Nuoro punta su scuola e giovani

di Michela Columbu
L’Avis provinciale di Nuoro punta su scuola e giovani

Una delegazione protagonista all’assemblea nazionale di Brescia. «La sfida della cultura del dono»

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Nuoro È tornata a casa con nuove e nuova linfa, la delegazione provinciale Avis di Nuoro, reduce dalla partecipazione, a fine maggio all’assemblea nazionale Avis a Brescia, «un evento di grande rilievo – spiega la presidente Roberta Poddighe – in quanto assemblea elettiva. Nel corso dei lavori, la Sardegna ha portato in primo piano tematiche cruciali per il proprio contesto: il rafforzamento della presenza dell’Avis nelle scuole, il coinvolgimento attivo dei giovani, la formazione e il supporto ai dirigenti sulle novità normative e gestionali (come Runts e Sian), la carenza di personale sanitario nelle raccolte itineranti, la problematica dei rimborsi sulle sacche non validate, e l’affermazione dell’autosufficienza regionale come unico modello efficace e sostenibile».

Assieme ai membri dell’esecutivo nuorese Daniele Garau, Mariangela Piu e Alice Asole, presidenti delle rispettive Avis comunali di Gavoi, Mamoiada e Lodè, hanno partecipato anche Francesco Zola, in qualità di delegato regionale, e Mario Trazzi, in qualità di segretario dell’Avis regionale Sardegna, e il capo delegazione Vincenzo Dore, presidente di Avis regionale Sardegna.

«Un momento importante dell’assemblea è stato l’elezione del nuovo consiglio nazionale – spiega ancora la presidente – che ha visto tra gli eletti anche il consigliere Giovanni Demarcus, proveniente dall’Avis provinciale di Sassari, segno di un riconoscimento nazionale alla rappresentanza sarda». «Il nuovo presidente nazionale e l’esecutivo verranno resi noti nel mese di giugno. I lavori si sono conclusi in un clima di festa, con i saluti e ringraziamenti del presidente nazionale uscente Gianpietro Briola, con parole sentite e di grande ispirazione, accompagnati da musica e coriandoli blu e rossi, i colori simbolo della nostra grande associazione. Questi momenti di confronto e condivisione a livello nazionale sono fondamentali per arricchire il nostro operato sul territorio. La delegazione di Nuoro torna a casa con nuove idee, entusiasmo e consapevolezza, pronta a mettere in pratica quanto appreso per rafforzare il proprio impegno e far crescere ancora di più la cultura del dono nella nostra provincia»

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