La Nuova Sardegna

Nuoro Tra i comuni chiamati a scegliere il nuovo sindaco c’è infatti anche Nuoro, città della presidente della Regione, Alessandra Todde, dove in corsa per il Campo largo c’è un suo fedelissimo, Emiliano Fenu, deputato del Movimento 5 stelle alla seconda legislatura, alla guida di una coalizione ampia di area progressista formata da tutti i partiti che compongono la maggioranza da un anno alla guida della Regione: il Pd, i 5 stelle, tutte le sigle della sinistra, compresi i Progressisti, al cui interno sono confluiti i fedelissimi di Andrea Soddu, l’ex sindaco civico che aveva dovuto lasciare il municipio con un anno e mezzo di anticipo perché l’aula aveva bocciato il bilancio. Fenu se la dovrà vedere con tre avversari. A partire dall’Alleanza per Nuoro di area di centrodestra e sardista guidata da Giuseppe Luigi Cucca, ex segretario regionale e senatore del Pd, già renziano di ferro in Italia viva e oggi segretario regionale di Azione di Calenda. Dalla parte di Fenu 7 liste e 145 candidati, da quella di Cucca sei liste e 126 aspiranti consiglieri. In campo per le comunali di Nuoro anche due outsider: Lisetta Bidoni (Progetto per Nuoro con 24 candidati) e Domenico Mele (Democrazia sovrana popolare con 16 candidati). Insomma, tutti gli occhi - in Sardegna - saranno puntati su Nuoro, dove, qualora nessuno dei candidati dovesse raggiungere il 50 per cento più uno, si andrà al ballottaggio domenica 22 e lunedì 23. Oltre Nuoro saranno sei gli altri comuni chiamati al voto.