Sequestrarono tre giovani a Milano, in carcere tre uomini di Galtellì
L’episodio risale a due anni fa, chiedevano 120mila euro di riscatto in criptovalute
Galtellì Tre uomini originari di Galtellì sono stati arrestati dai carabinieri di Siniscola perchè condannati in via definitiva a 9 anni per sequestro a scopo di estorsione. Si tratta dei fratelli Davide e Marco Manca, di 32 e 34 anni, e di Dario Solinas di 32 anni. I carabinieri hanno agito su disposizione della Procura generale presso la Corte d’appello di Milano. I fatti per i quali è stata pronunciata la condanna risalgono al 20 aprile di due anni fa, a Milano. L’indagine è scaturita da una denuncia presentata ai carabinieri di Nerviano, in provincia di Milano, ai quali si era rivolta una coppia, denunciando un episodio riguardante i tre figli. Dalle indagini sarebbe emerso che le tre persone condannate e arrestate avrebbero sequestrato i ragazzi, segregandoli in un appartamento appositamente preso in affitto in via Magolfa di Milano, dove i figli della coppia sarebbero stati tenuti legati e anche picchiati. Durante il sequestro, gli arrestati avrebbero ripetutamente minacciato il padre delle vittime con telefonate dai toni drammatici, tanto da far temere per l’incolumità dei sequestrati. I sequestratori chiedevano l’invio di 120mila euro euro di riscatto per la loro liberazione, attraverso la cessione di criptovalute. Le indagini dei Carabinieri avevano consentito di localizzare i responsabili e di liberare i sequestrati, che avevano anche patito lesioni personali. Al termine di un monitoraggio, attuato per evitare che si sottraessero all’eventuale condanna definitiva, i carabinieri della Compagnia di Siniscola hanno localizzato i responsabili ad Alghero, li hanno arrestati e associati alla casa circondariale di Sassari, dove sconteranno la pena definitiva di 9 mesi e un giorno.