Quattro fantini del Marghine pronti per il Palio di Siena: sono Brigante, Carburo, Gingillo e Velluto
Con Carlo Sanna, Giuseppe Zedde, Giosuè Carboni e Dino Pes il territorio è il più rappresentato dell’isola in piazza del Campo
Macomer Dovrebbero passare da tre a quattro. Stiamo parlando dei fantini del Marghine che in questi giorni stanno ipotecando la partecipazione al palio di Siena che il 16 agosto si corre per la Madonna dell’Assunta. Il 2 luglio scorso tra i dieci protagonisti c’erano anche tre fantini provenienti da quest’area della provincia di Nuoro. In gara c’erano Carlo Sanna, noto con il nomignolo di “Brigante”, di Sindia, Giuseppe Zedde, “Gingillo” la cui famiglia è originaria di Noragugume e Giosuè Carboni “Carburo”, di Bortigali. A loro questa volta dovrebbe aggiungersi anche Dino Pes, “Velluto”, di Silanus, vincitore un anno fa nella pista in tufo di piazza del Campo con il cavallo Benitos per i colori della Lupa. Velluto, che ha saltato il palio della Madonna di Provenzano per squalifica, è pronto per la prossima corsa.
Se così fosse la regione del Marghine sarebbe la più rappresentata nella più importante competizione a pelo di Siena con quattro fantini su dieci a contendersi il successo.
Tutte e quattro le fruste vengono seguite con una particolare attenzione dai capitani delle dieci contrade che in questi giorni hanno incrementato i contatti per assicurarsi la loro presenza. I fantini del Marghine offrirebbero infatti buone garanzie ai contradaioli che puntano alla vittoria. Brigante, Gingillo, Carburo e Velluto fanno parte da tempo di quella ristretta cerchia di fantini esperti. A parte Giosuè Carboni, gli altri hanno avuto anche l’onore di vincere il Palio di Siena. Giuseppe Zedde ha vinto tre palii, Carlo Sanna due e Dino Pes uno. Velluto detiene anche il record di essere il fantino più anziano (43 anni) ad aver trionfato a Siena. Record non facile da superare. Affermazioni che la dicono lunga sull’abilità di questi fantini. Ma il Marghine ha avuto occasione di trionfare anche con i cavalli nati e allevati nelle scuderie della zona. Nel palmares figurano i nomi di Sarbana, nata nella scuderia di Giovanni Deriu di Silanus, Tale e Quale in quella del bortigalese Pietro Piras, Morosita prima della scuderia Tore Sanna di Sindia e Schietta (andata vicino alla vittoria) allevata da Antonello Puddu di Bolotana. Ora cresce la curiosità per conoscere i nomi dei cavalli che scenderanno in pista il 16 agosto e soprattutto per scoprire gli abbinamenti con i fantini e con le rispettive contrade. La febbre del palio è già alta.