Sequestrato uno stabilimento balneare abusivo: aveva occupato 700 metri quadri di spiaggia
L’intervento della Guardia di Finanza di Nuoro: era gestito da una persona priva di concessione
Dorgali Uno stabilimento balneare di circa 700 metri quadri, gestito da una persona che non aveva la concessione demaniale ma nemmeno la partita Iva. L’hanno scoperto, e sequestrato, i militari della Guardia di finanza di Nuoro, nell’ambito dei controlli estivi sulle attività economiche che insistono sul litorale della provincia. Lo stabilimento era nella spiaggia di Osalla. Il gestore è risultato anche sconosciuto al fisco proprio perchè non titolare di partita Iva. Ad attirare l’attenzione dei finanzieri è stato il listino prezzi assolutamente competitivo rispetto alle attività economiche dello stesso tipo che insistono su quel tratto di costa. In presenza di violazioni penali e amministrative, si è proceduto al sequestro di tutta l’attrezzatura utilizzata per la gestione dello stabilimento balneare (ombrelloni, canoe, pagaie, pedalò, tavoli, sedie, gazebo ed insegne) ed alla successiva denuncia del responsabile alla Procura della Repubblica di Nuoro per violazione dell’art. 1161 del codice della navigazione, che punisce chiunque arbitrariamente occupa uno spazio del demanio marittimo. Si procederà, ulteriormente, con la ricostruzione del volume di affari nel frattempo conseguito e la constatazione delle violazioni fiscali che ne derivano al fine di fornire all’Agenzia delle Entrate gli elementi necessari al recupero di quanto indebitamente evaso nonché’ all’irrogazione delle previste sanzioni. L’area abusivamente occupata è stata così liberata e restituita alla libera fruizione di cittadini e turisti. Proseguono i controlli della Guardia di Finanza a tutela dei consumatori, della libera concorrenza e delle Imprese che rispettano le regole del mercato.