«Francesco Di Giacomo era uno di noi, molto legato a La Caletta»
Siniscola intitola una piazza al cantautore: ecco come lo ricordano gli amici della cittadina e i Kenze Neke
Siniscola La decisione presa all’unanimità da parte del consiglio comunale di intitolare una piazza al cantautore Francesco Di Giacomo scomparso nel 2014, ha riempito di gioia i tanti amici siniscolesi che da oltre dieci anni si battevano per questo riconoscimento. «Dopo la sua morte, ci eravamo subito attivati per sollecitare il Comune ad attivarsi per trovare uno spazio da dedicare al nostro concittadino» raccontano Graziano Bellu, Mariolino Sini e Mario Pau, tre dei tanti amici che Francesco contava a Siniscola. «Era uno di noi» dicono in coro. «Abbiamo raccolto oltre 800 firme a La Caletta dove Francesco era nato il 22 agosto del 1947». «Contattammo Francesco a fine anni ’90 per il brano “Gridu di vittoria”, un pezzo che evidenzia ancora oggi le oppressioni del popolo Curdo e di quello palestinese» ricordano i Kenze Neke, protagonisti di una storica collaborazione con l’amico voce del Banco del Mutuo soccorso.
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