Patteggia cinque mesi e 10 giorni per aver bruciato l’alt della polizia
Nuoro, Costantino Contena era stato inseguito dagli agenti lungo le strade del centro
Nuoro Ha patteggiato 5 mesi e 10 giorni Costantino Contena, il 42enne di Nuoro che il 12 maggio 2022 si era reso protagonista di una vera caccia all’uomo, dopo avere per due volte bruciato l’alt della polizia e contro il quale gli agenti avevano esploso almeno una decina di colpi di pistola. Difeso dall’avvocato Gianfranco Careddu, l’imputato ha chiesto e ottenuto, in accordo con il pm Ilaria Pais, di poter patteggiare la pena davanti al giudice Valentina Rostellato per resistenza a pubblico ufficiale – per il mancato rispetto dell’alt ai due posti di blocco – e guida senza patente. Quel giorno Contena, già noto alle forze dell’ordine, era alla guida dell’Alfa Mito di un amico e stava rientrando in città, quando si era trovato davanti una Volante che gli aveva intimato l’alt.
Lui però aveva pigiato il piede sull’acceleratore dando il via a una caccia all’uomo per le strade del centro. Contena era stato uno dei miracolati di quella mattina. Quando i poliziotti avevano aperto il fuoco contro la Mito, i proiettili avevano investito la macchina spaccando il lunotto posteriore. In via Brigata Sassari un giorno qualunque si sarebbe potuto trasformare in una tragedia. Almeno una decina i colpi di pistola esplosi nel tentativo di fermare una persona che a sua volta aveva messo in pericolo passanti e automobilisti. Dopo che almeno un centinaio di uomini delle forze dell’ordine lo avevano cercato per diverse ore, la sera Contena si era costituito in questura, accompagnato dal suo legale. Aveva detto di non essersi fermato perché non aveva la patente.
