Minacce di morte al galoppatoio, solidarietà dal Comune di Nuoro: «Atto vile»
Le proposte: sedute straordinarie di commissione Sport e Consiglio nella struttura di Pratosardo
Nuoro Non si è fatta attendere la solidarietà del mondo politico e delle istituzioni cittadine, dopo le minacce di morte apparse sui muri del galoppatoio di Pratosardo e indirizzate a Pietro Carzedda, presidente della Asd Nugoro, società sportiva che da aprile scorso si è aggiudicata la gestione dell’impianto sportivo comunale. I gravi fatti accaduti a ridosso della zona industriale cittadina, hanno davvero scosso il mondo politico locale, a partire proprio dai rappresentanti di maggioranza e opposizione che, esprimendo la stessa solidarietà e indignazione manifestata dal sindaco Emiliano Fenu, non hanno perso tempo nel farsi promotori di iniziative che esprimono un chiaro messaggio sociale.
Tra queste, c’è la decisione della commissione comunale Sport e Cultura di riunirsi quanto prima in una seduta straordinaria proprio negli spazi del galoppatoio di Pratosardo. «La Commissione esprime la propria più sincera solidarietà e vicinanza al presidente della Asd Nugoro, Pietro Carzedda e all’associazione tutta – si legge nella nota sottoscritta da Paola Siotto, Antonello Cucca, Gabriella Boeddu, Pier Giuseppe Cattide, Leonardo Moro, Bastianella Buffoni, Alessandro Murgia e Francesco Guccini –, per i gravissimi e vili episodi verificatisi in questi giorni. Tali fatti, che hanno profondamente colpito la comunità sportiva e cittadina, rappresentano un attacco inaccettabile ai valori di rispetto, partecipazione e condivisione che lo sport promuove ogni giorno».
«In segno di sostegno concreto e di attenzione verso le realtà sportive del territorio e in particolare verso la Asd Nugoro, la Commissione ha deliberato all’unanimità di convocare la prossima seduta nella struttura sportiva di Pratosardo. Con questa decisione intendiamo testimoniare, in maniera tangibile, la vicinanza delle istituzioni comunali al mondo sportivo e a tutte le associazioni che, con impegno e passione, contribuiscono alla crescita sociale e culturale della città. Rinnoviamo l’impegno a promuovere e tutelare i valori dello sport, della solidarietà e della convivenza civile, fondamenta di una comunità unita e responsabile».
Una riunione di commissione ma anche un intero consiglio comunale straordinario. È la proposta dei consiglieri di opposizione di SiAmo Nuoro, Pierluigi Saiu e Bastianella Buffoni. «Le istituzioni siano unite contro le intimidazioni – scrivono –, la paura non deve mai trovare spazio nella nostra città».
E aggiungono: «Le scritte intimidatorie comparse sui muri del galoppatoio comunale rappresentano un fatto di gravità assoluta. Un gesto vile, inaccettabile, che colpisce non solo un gruppo sportivo, ma l’intera comunità nuorese e il principio stesso di convivenza civile. A Pietro Carzedda, presidente della Asd Nùgoro e a tutti i componenti dell’associazione, va la nostra solidarietà piena e il nostro sostegno convinto. Stanno portando avanti, con impegno, competenza e passione, un progetto serio, utile e trasparente per la città. Non devono e non possono essere lasciati soli, soprattutto adesso. Incoraggiamo il gruppo dirigente a proseguire nel proprio lavoro».
