“Natale in scena” conquista Nuoro, centinaia di presenze in centro
Dopo la delusione per il Capodanno sorridono anche le attività di somministrazione
Nuoro Natale in scena. È partito col botto e con un grande successo in termini di presenze, il programma dell’Avvento stilato dall’amministrazione comunale sotto il coordinamento dell’assessorato alle Attività produttive. La prima serata di appuntamenti, scandita dalla parata “White stars” con artisti e giocolieri, ha riportato le famiglie ad esplorare le vie del centro storico, affollato da centinaia di persone come la città non registrava da diversi anni; e riconquistato il cuore dei titolari delle attività ricettive, rimasti un po’ con l’amaro in bocca dopo la decisione di portare in periferia il concertone di Emis Killa previsto a Capodanno nell’area di Sa terra mala. «Questo è il centro storico che ci piace – afferma soddisfatto Pasqualino Apuzzo del bar Civico 1 di corso Garibaldi –. Eventi di questo tipo attirano un grande pubblico che per noi coincide con una serata lavorativa di quelle da ricordare. Speriamo solo che non sia stata l’unica iniziativa e che le prossime vengano pubblicizzate ancora meglio dal Comune per attirare ancora più presenze».
La città in festa ha inaugurato il Natale con l’accensione dell’albero sul sagrato del santuario delle Grazie. In tantissimi, in arrivo anche dal circondario, hanno scelto di gustare una cioccolata calda e dedicarsi agli acquisti in Centro. L’atmosfera era tra le più suggestive, soprattutto per i bambini. «Momenti come questi, trascorsi in un clima di calore e partecipazione all’insegna della festa più attesa dell’anno – ha commentato l’assessore comunale alle Attività produttive, Pino Mercuri –, servono a riannodare i legami della comunità. Abbiamo davanti un mese intenso e impegnativo, costellato da appuntamenti e iniziative che abbiamo pensato per le esigenze di gradi e piccini. Il nostro auspicio è che la partecipazione dei nuoresi sia sempre importante come quella registrata nel corso della prima serata di eventi».
L’appuntamento è ora fissato per il 13 dicembre con l’inaugurazione dei mercatini di Natale in piazza San Giovanni. L’esposizione andrà avanti fino alla vigilia in attesa che le associazioni culturali della città rispondano “presente” alla richiesta di promozione di nuove iniziative avanzata direttamente dagli uffici del Comune. Questo Avvento, intanto, conquista anche i nuoresi più avanti con l’età. «Non vedevo queste luci, questi colori, da tanti anni – afferma Grazia Cossu, pensionata 90enne –. I miei nipoti mi hanno accompagnata ad assistere all’accensione dell’albero di Natale ed è stato come rivivere molti attimi della mia infanzia».
«Non vediamo l’ora di partecipare al prossimo evento – aggiunge Simona Pittalis, residente a Orosei ma habitué del centro storico cittadino –. D’altronde il capoluogo, almeno per Natale, sembra poter fare da contenitore anche per tutti i paesi del circondario. Speriamo anche che nei prossimi anni le scelte aumentino. Ad esempio proporrei di ripensare alla pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Italia. Funzionava bene alcuni anni fa».
I più giovani, ma è quasi fisiologico, difendono la scelta di Emis Killa per Capodanno. «Sarà la serata più partecipata – commentano Alessio Orrù e Marco Pili, due 19enni entrambi iscritti al primo anno di università –. Secondo noi il Comune ha fatto la scelta giusta dopo anni contraddistinti dalla presenza di artisti più graditi ad altre generazioni». Piace anche la location dei campi neri a Sa terra mala. «Uno spazio diverso – aggiungono i ragazzi – e sicuramente più simile a un’area concerto rispetto ai Giardinetti, dove dopo una certa ora c’erano sempre problemi per entrare perché erano già eccessivamente pieni».
