La Nuova Sardegna

Olbia

L’accoglienza ai turisti si impara a scuola

di Enrico Gaviano
L’accoglienza ai turisti si impara a scuola

Accordo fra l’Autorità portuale e l’istituto Panedda: gli alunni faranno da guida ai visitatori sbarcati all’Isola Bianca

11 gennaio 2014
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OLBIA. Gli studenti del Panedda diventano guide turistiche per accogliere i crocieristi. Un’occasione eccezionale per gli alunni che frequentano l’ultimo anno dell’istituto tecnico olbiese. L’iniziativa è stata promossa dallo stesso istituto guidato dal dirigente Gianni Mutzu e dalla Port Authority del nord Sardegna. I particolari sono stati illustrati ieri mattina al termine della prima giornata di seminario che una settantina di studenti dell’ultimo anno del Panedda ha seguito insieme a Marco Mezzano nelle vesti di esperto. L’accordo fra l’ente pubblico e la scuola è stato sancito da una convenzione di tirocinio di formazione e orientamento. Gli studenti che seguiranno i seminari di formazione, in pratica, acquisiranno competenze specifiche in economia, storia dell’arte del territorio, accoglienza, aspetti fondamentali del turismo crocieristico e, ovviamente, nelle lingue straniere che già, comunque, sono oggetto di studio accurato nell’istituto olbiese. Al termine degli incontri preparatori verrà selezionato un gruppo di studenti che faranno il tirocinio e potranno dunque svolgere l’attività di accompagnamento dei turisti. Nel cammino di avvicinamento all’attività vera e propria verranno coinvolte anche le associazioni dei commercianti, che a loro volta potranno dare ulteriori consigli sulla tipologia dei servizi da svolgere.

Gli studenti del Panedda, una cinquantina in tutto secondo gli auspici dei promotori dell’iniziativa, inizieranno a ricoprire il ruolo di guide turistiche a partire dal mese di aprile e, per ora, la convenzione fra Autorità portuale e istituto durerà un anno. Ma già ieri nel corso dell’incontro a cui hanno partecipato, insieme al dirigente dell’istituto Gianni Mutzu e ad alcuni insegnanti fra cui Eunice Desole e Franco Molinu, anche il relatore per l’autorità portuale Marco Mezzano e il commissario stesso della Port authority del nord Sardegna, Fedele Sanciu, è stato detto che l’accordo potrà essere rinnovato.

«Il mercato crocieristico – ha detto Sanciu –, è fondamentale nella creazione di una nuova cultura dell'accoglienza. Una nuova idea di turismo che sappia andare oltre quella che abbiamo vissuto negli ultimi cinquant'anni e che guarda a forme inedite di sviluppo economico. Credo che i tempi siano maturi per entrare direttamente nelle classi delle scuole superiori e far maturare la consapevolezza che il crocierismo sia, oramai, una realtà più che consolidata a livello mondiale e che enormi opportunità possano derivare da un adeguato sfruttamento delle sue potenzialità. Questo territorio ha potenzialità enormi, che andrebbero sfruttate a fondo. E’ importante che i giovani galluresi ne siano consapevoli».

Molto soddisfatto il dirigente dell’Istituto Panedda. «L'impegno della scuola deve essere rivolto agli sbocchi professionali – ha sottolineato il preside –. Con questa iniziativa faremo una selezione dei migliori alunni, soprattutto in termini di preparazione linguistica, perché svolgere un compito che, in futuro, potrebbe dare anche una concreta possibilità di occupazione. Di sicuro va esaltato il fatto che i nostri alunni avranno la possibilità di avere un contatto diretto con i turisti, quindi con il mondo esterno, in una esperienza formativa davvero stimolante».

Un’esperienza che, per chi riuscirà a essere selezionato per il tirocinio, non sarà fine a se stessa. «Questo tirocinio ovviamente ha un valore di stage – ha detto Eunice Desole –, un credito formativo che gli studenti potranno presentare nel loro curriculum per gli studi successivi. Come ad esempio è capitato a una studentessa che ha ha avuto la possibilità di una borsa di studio all’Istituto italiano all’estero del Lussemburgo grazie agli stage seguiti in precedenza Dunque anche questo tirocinio con l’autorità portuale sarà un preziosissimo passaporto per chi lo farà».

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