La Nuova Sardegna

Olbia

Uil polizia: commissariato, sì alla scelta di Cannigione

di Alessandro Pirina
Uil polizia: commissariato, sì alla scelta di Cannigione

Il sindacato di categoria interviene nella polemica sulla nuova sede degli uffici «Plauso all’amministrazione, l’ex ostello è stato donato gratuitamente»

26 gennaio 2014
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ARZACHENA. L'inizio dei lavori nell'ex ostello della gioventù di Cannigione, nuova sede del commissariato di Porto Cervo, riapre il dibattito sull'importante presidio. La Uil polizia difende la scelta del trasferimento nella frazione di Arzachena, all'interno dei locali messi a disposizione gratuitamente dal Comune. Scelta contestata nei giorni scorsi dal sindacato Ugl, che rilevava la lontananza da Porto Cervo come fattore negativo.

«Senza cadere in sterili polemiche e senza rivendicare priorità o meriti personali sosteniamo che il sindacato, come lo intendiamo noi, abbia il compito di spronare la nostra amministrazione affinché mantenga aperti i presidi di polizia nel territorio – spiega Simone Zancudi, segretario generale Uil polizia della provincia di Sassari –. Crediamo che un territorio importante come quello di Arzachena, con tutte le sue frazioni, nessuna esclusa, abbia il diritto di vivere in un clima di sicurezza e serenità, quello che per circa quarant'anni il commissariato di Porto Cervo ha garantito. Intendiamo fare un plauso all'amministrazione di Alberto Ragnedda che ha permesso di realizzare un progetto nel quale noi abbiamo sempre creduto. Cioè una sede dignitosa, sia per i poliziotti che ci lavorano, sia per il territorio e i cittadini, residenti e vacanzieri di questo Comune. Mi piace ricordare a chi lo avesse dimenticato che questa struttura ci viene donata gratuitamente, senza pagare alcun canone di locazione».

Da anni il commissariato è sotto sfratto dalla villa di Liscia di Vacca in cui è ospitato. Dal 2007 le amministrazioni che si sono succedute hanno cercato una soluzione, ma nessuna delle ipotesi in campo è stata mai concretizzata. Un mese dopo il suo insediamento, il sindaco Alberto Ragnedda ha deciso di mettere a disposizione l'ex ostello di Cannigione. Un passo decisivo per evitare al territorio di perdere il presidio di polizia.

«Siamo sicuri che lo spostamento nella sede di Cannigione non significhi regredire a livello di immagine – conclude il segretario Zancudi –, ma che dia anzi lustro a un ufficio che proprio nella sua immagine aveva l'unico punto debole. Nonostante ci sia una carenza oramai cronica di personale, come accade nella maggior parte degli uffici di polizia in tutta italia, il commissariato di Porto Cervo ha sempre espletato al meglio le sue funzioni. I lavori sono finalmente iniziati. Un risultato di cui ringrazio l'amministrazione comunale, i cittadini di Arzachena e il questore».

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