Muntoni: «Trasparenza al primo posto»
Golfo Aranci, il candidato sindaco della civica “Insieme per migliorare” presenta la sua lista e il programma per le comunali
INVIATO A GOLFO ARANCI. Trasparenza, innanzitutto. Compagna di priorità è la razionalizzazione delle spese. Il binario su cui scorre il programma della lista “Insieme si può migliorare” porta al traguardo del beneficio diffuso che si chiama riduzione delle tasse per i cittadini. La compagine civica alternativa alla lista che ripropone la candidatura del sindaco uscente, punta all’elezione di Giorgio Muntoni per la guida della città. Impiegato, 52 anni, l’aspirante sindaco spiega: «Buona amministrazione e moralità sono la guida della nostra lista composta da giovani e persone di esperienza che hanno già ricoperto incarichi amministrativi».
Nove i candidati consiglieri: Rebecca Bruno (24 anni, studentessa), Paola Contessi (54 anni, procacciatrice d’affari), Gianni Degortes (62, pensionato) Enzo Del Giudice (37, ingegnere), Marco Desini (24, studente), Giorgio Guagliumi (68, ingegnere), Luca Russo (33, artigiano), Luciano Soldati (72, imprenditore), Leonardo Spalletti (21, artigiano). La trasparenza e il rigore morale sono il collante: «È e sarà la nostra impronta nel caso di elezione – spiegano –. Il primo obiettivo è razionalizzare le spese, anche ion considerazione del fatto che il Comune è soggetto al Patto di stabilità, quindi tutti i risparmi che ne deriveranno saranno indirizzati a ridurre le tasse comunali». Dalla Tares all’Imu: «L’imposta sulla seconda casa deve essere abbassata, sia perché pesa in generale sui tanti turisti che hanno qui la seconda casa, e sia perché deve essere uno stimolo all’investimento e rivitalizzare il mercato immobiliare».
Impegno che chiama in causa l’elemento cardine dell’economia locale: il turismo. «Dobbiamo rendere più accogliente Golfo Aranci e favorire tutte le iniziative che possono produrre sviluppo e generare nuova economia e lavoro, senza doversi ancora sostituire agli imprenditori ma assegnando al Comune il ruolo di collante tra le varie realtà economiche». La lista “Insieme si può migliorare” considera il turismo il perno sul quale agiscono anche altri elementi di crescita e attrattiva: «La nostra marineria è tra le più importanti della Sardegna la le licenze sono in calo. È necessario equipararla a tutte le marinerie della zona dando le stesse opportunità di accesso alle aree di pesca».
L’attività del mare, la nautica, l’artigianato, l’edilizia, il commercio danno struttura alla piccola impresa, ma Golfo Aranci non ha un’area artigianale che permetta di far crescere le opportunità di servizio e di lavoro e ha esigenza di spazi per consntire alle giovani coppie di costruirsi la casa nel paese senza dover migrare a Olbia. «Perciò la nostra azione sarà dedicata anche su un altro punto focale, il reperimento di aree per l’edilizia convenzionata e per la zona artigianale».
“Insieme si può migliorare” ha scelto un luogo simbolo per presentare il proprio programma, l’hotel in via Libertà (del quale è titolare Luciano Soldati, uno dei candidati) nel quale nel 1975 si riunì per la prima volta il comitato di cittadini che rivendicava e ottenne l’autonomia amministrativa. Per mantenere fede a quella conquista, spiegano i candidati, «ci siamo impegnati perché tutti gli emolumenti al sindaco ai consiglieri siano destinati all’istituzione di una borsa di studio per i ragazzi che vogliono studiare fuori dall’isola». Un altro tassello in tema di trasparenza al quale si affianca la scelta di «mettere a disposizione degli elettori, su richiesta, le dichiarazioni dei redditi di tutti i consiglieri». Infine il rispetto della coerenza politica a sostegno del programma, con un impegno sottoscritto, dove si prevede che quando dovesse venire meno la condivisione di scelte e iniziative, si debba abbandonare il gruppo consiliare.
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