Polemica sul mercatino estivo, le bancarelle esporranno dal 20
ARZACHENA. Le bancarelle estive sul lungomare di Cannigione si accenderanno il 20 giugno. In ritardo rispetto allo scorso anno. Un particolare sollevato dal consigliere di minoranza Tore Mendula che...
ARZACHENA. Le bancarelle estive sul lungomare di Cannigione si accenderanno il 20 giugno. In ritardo rispetto allo scorso anno. Un particolare sollevato dal consigliere di minoranza Tore Mendula che aveva chiesto alla maggioranza più attenzione per i commercianti ambulanti. «È facile prendere posizione a giochi fatti, a poche ore dalla pubblicazione di un bando che ha seguito un lungo iter di preparazione e concertazione – dichiara il delegato Roberto Filigheddu –. Io e il mio staff, da gennaio, lavoravamo alla ricerca della migliore soluzione per trasformare il classico mercatino sul lungomare in un progetto più ambizioso. Non c'era nessuna intenzione di perdere tempo inutilmente in lungaggini burocratiche, comunque necessarie al rispetto delle normative. Tantomeno si può dire questo del personale addetto agli uffici. Tutti i cambiamenti esigono tempo. Ma il mercatino serale di Cannigione inizierà intorno al 20 giugno malgrado le critiche sterili. Mi spiace constatare che invece durante i lavori preparatori non ci sia stata una grande partecipazione da parte del consigliere Mendula. Se davvero avesse avuto interesse, dei suggerimenti o degli interventi da fare avrebbe dovuto impegnarsi e intervenire prima, durante i lavori in corso». Non si fa attendere la risposta di Mendula. «Ricordo al delegato competente, sulla cui competenza tra l’altro nutro forti dubbi, che forse non ha capito che il sottoscritto è consigliere di minoranza e che è la maggioranza che governa. O pensa che tocchi a me risolvere i problemi del suo settore. Io mi sono fatto portavoce di un malessere di una categoria per cui, il ritardo anche solo di una settimana, è pesante. Questa gente vive di questo. E poi due anni per un progetto ambizioso? Ma quale progetto. Il mercatino sarà identico al passato».