Sughero, una festa per celebrare i tappi
Iniziativa dell’associazione Contiamoci: una giornata per spiegare come salvare i buoni vini
CALANGIANUS. I giovani dell’associazione “Contiamoci” non finiscono di sorprendere. Dopo il lancio di “Calangianus rifiorisce”, ecco un’altra notizia. Chi di loro gestisce il Museo del sughero dà vita ad una manifestazione ancor più ambiziosa. Per il 2 agosto si propone “La Giornata del tappo in Sughero”.
«Era una idea che coltivavamo da tempo – dice la presidente Alessandra Giagheddu -. Poi la crisi che attanaglia il settore sughero e la notizia, confermata da più parti in questi mesi che il tappo del sughero che ha costituito la base del benessere del nostro paese è l’unico tappo che possa garantire le qualità specifiche dei migliori vini, ci ha indotto a non indugiare e siamo qui. Abbiamo un preciso scopo con questa giornata. Dobbiamo iniziare a rivalutare anche noi il tappo di sughero, iniziando a presentarlo a coloro che visiteranno per l’occasione il nostro paese. Qualcuno potrà anche sorridere ma noi per primi dobbiamo essere orgogliosi della importanza del tappo di sughero nel settore vinicolo di qualità».
Per l’occasione si promuoverà una tavola rotonda con esperti del settore e si conta sulla presenza di un assessore regionale visto che sughero significa economia ed ambiente. Per l’occasione il chiosco dell’ex convento, oggi del museo, sarà impreziosito da vari stand che esalteranno la presenza del tappo nelle bottiglie dei vini più qualificati. Ci sarà poi per i turisti la visita in sughereta per l’estrazione del sughero, e durante la giornata in particolari angoli del centro si potranno consumare assaggini dei tipici piatti galluresi accompagnati dalla degustazione di vini. Insomma una giornata tutta da scoprire che presenterà delle novità sorprendenti che per ora non si vogliono far conoscere. (p.z.)