La Nuova Sardegna

Olbia

Dissequestrate le “barrette” di Tusacciu

Dissequestrate le “barrette” di Tusacciu

TEMPIO. Il tribunale di Tempio, presidente, Gemma Cucca, giudici Renato Pirinu e Riccardo Massera, ha annullato il sequestro di mezzo milione di giochi effettuato alla Plastwood il 10 luglio scorso...

30 luglio 2014
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TEMPIO. Il tribunale di Tempio, presidente, Gemma Cucca, giudici Renato Pirinu e Riccardo Massera, ha annullato il sequestro di mezzo milione di giochi effettuato alla Plastwood il 10 luglio scorso dai Nas disponendone con effetto immediato la restituzione. L’azienda era difesa dall’avvocato Domenico Putzolu del foro di Tempio che al termine dell’udienza ha espresso la sua soddisfazione sottolineando anche un passaggio importante della sentenza che non solo restituisce le famose barrette magnetiche agli aventi diritto ma ne dichiara anche la legale commercializzazione e la vendita così come aveva affermato nella circostanze del sequestro, Edoardo Tusacciu, patron della Plastwood. Alla richiesta di un commento sulla sentenza a lui favorevole, Edoardo Tusacciu si è trincerato nel più assoluto riserbo rifiutandosi di fare qualunque di dichiarazione.

Non vi è dubbio però che la sentenza riapra nuovi orizzonti per la Plaswood Italia, la nuova azienda nata dalle ceneri della vecchia Plastwood che sta rilanciando con successo Super Maxi, perfettamente adeguato a tutte le norme europee. Norme non ancora entrate in vigore in diversi paesi europei, dove il vecchio Super Mag è ancora vendibile al di là dei pareri espressi dal Ministero della Salute Italiano che avevano causato il sequestro di circa venti giorni fa.

Il sequestro, circa mezzo milione di confezioni di giochi era stato attuato dai carabinieri del Nas di Sassari attivati dal Ministero della Salute. (a.m.)

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