La Nuova Sardegna

Olbia

Consiglio comunale, l’opposizione attacca sul bilancio e sull’Imu

L’assemblea si riunirà questo pomeriggio a Poltu Quadu Il centrodestra: la giunta pensa solo ad aumentare le tasse

31 luglio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Il consiglio comunale si riunisce questo pomeriggio, dalle ore 15. All’ordine del giorno in particolare il bilancio di previsione e la determinazione delle aliquote Imu. L’opposizione ieri è andata lancia in resta all’attacco, convocando una conferenza stampa per stigmatizzare il comportamento della maggioranza. Vi hanno partecipato cinque consiglieri fra cui Marco Piro capogruppo di Forza Italia con i suoi colleghi Francesco Sanciu e Tiziano Pinna, Giulio Careddu del Gruppo misto, e Giovanni Cassitta che fa parte del gruppo consiliare di Unidos-Sardisti.

Marco Piro ha intanto criticato i tempi di approvazione del bilancio. «Siamo già oltre metà anno – sottolinea – si potrà fare ben poca, a nessuna programmazione. Lo scorso anno, proprio per il ritardo nell’approvazione del bilancio, non furono ripuliti i canali cittadini in tempo, prima dell’alluvione. In ogni caso – ha proseguito Piro – c’è anche da dire che nell’ordine del giorno, il bilancio è finito in coda agli argomenti, dietro altri risibili. Si finirà per approvarlo a tarda sera. Sia chiaro, noi chiederemo l’inversione, per discuterlo subito dopo le aliquote Imu ».

A proposito di tasse, Piro ha poi ricordato come nel precedente consiglio comunale la delibera riguardante la Tassa rifiuti. «Hanno deliberato approfittando della nostra assenza – dice Piro –, a parte tutto, direi che tutte le tariffe sono state aumentate. Piccoli incrementi che però, su grandi superfici, si traducono in una bella stangata». E di stangata parla anche Giulio Careddu per quanto rigarda l’Imu. «Le nuove aliquote sono una bella presa in giro. L’aumento sulle seconde case e sulle attività è notevole. Si paga tanto, in media dai 200 ai 300 euro in più all’anno. In tempi difficili, forse sarebbe stato meglio ridurre da 10 a 4 componenti la giunta, per dare un bel segnale alla cittadinanza». Anche Giovanni Cassitta batte il tasto dell’Imu. «Penso all’aumento sui terreni edificabili, molti dei quali attualmente bloccati dall’alluvione. Meglio sarebbe ridurre le aliquote per questi casi». A Tiziano Pinna invece tocca parlare delle attività imprenditoriale. «Il comune dovrebbe sostenere le attività, in momenti del genere. C’è chi ha dovuto licenziare, ridurre il personale. Ecco, si dovrebbe pensare a sostenere, altro che aumentare le aliquote». Infine Francesco Sanciu. »I numeri sono impietosi – dice – e la realtà è che questa giunta brilla sopratutto per gli sprechi. Mancano i soldi, e chi paga? I soliti noti. Nelle aree che sono state colpite dall’alluvione sarebbe giusto sospendere i pagamenti. Invece...» (en.g.)

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative