La Nuova Sardegna

Olbia

Più di mille persone applaudono in piazza Antonella Ruggiero

Più di mille persone applaudono in piazza Antonella Ruggiero

A Palau l’ex cantante dei Matia Bazar conquista il pubblico L’artista si è esibita per un’ora e mezzo al festival Lanterne

26 agosto 2014
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PALAU. Un'ora e mezzo di musica intensa, coinvolgente capace di regalare grandi emozionante. La voce di Antonella Ruggiero graffia e accarezza l’anima delle tantissime persone arrivate in piazza Fresi per la serata di “Lanterne”, festival di storie, musica e parole. Il virtuosismo vocale della cantante – ex voce storica dei Matia Bazar – strega il pubblico che ringrazia l’artista con caldi applausi. Nell'edizione live palaese della Ruggiero non sono mancate squisitezze d'animo: standing ovation per «No potho reposare», autentica poesia in limba di Salvatore Sini. Fragorosi applausi anche per «La canzone dell'amore perduto» e «Creuza de Ma», un omaggio che la Ruggiero ha voluto fare agli spettatori , assieme ai due sublimi musicisti che l'hanno accompagnata durante il concerto gallurese e che hanno collaborato una vita con Fabrizio De Andrè: Mark Harris e Roberto Colombo, marito e sapiente produttore della cantante. Immancabili i ricordi legati ai Matia Bazar, con due grandi classici «Vacanze romane» e «Ti sento». La cantante ha dedicato il suo undicesimo album «L'impossibile è certo», ai giovani che operano nel festival “Lanterne”, ideato dall'associazione culturale Móiti: «Sono contenta di essere in un festival giovane, fatto da giovani e che avrà lunga vita – ha dichiarato la Ruggiero sul palco – Lavorate con impegno in questa Italia che ha bisogno di voi».

Il concerto, inserito nel cartellone degli spettacoli estivi promossi dall'amministrazione Pala, è stato è ideato e realizzato da Móiti con il contributo del Comune. Soddisfatta Maria Piera Pes, assessore allo Spettacolo. «È stata una bellissima serata, apprezzata soprattutto dai palaesi. Ci fa molto piacere, premia la scelta di organizzare eventi di qualità».

Afferma Alessandro Azara, direttore artistico di Móiti. «Siamo felici di aver portato al festival una voce e dei musicisti di questo calibro, la risposta affettuosa del pubblico ha premiato il lavoro svolto dallo staff». L'esibizione della Ruggiero, introdotta da una storia di vendetta corsa, è stata preceduta da un viaggio nella musica tradizionale sarda e dei Balcani con gli Elva Lutza e la cantante catalana Ester Formosa.

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