Luciano: rilancio del Parco dei mufloni
di Angelo Mavuli
L’assessore alle Attività produttive annuncia di voler rendere fruibile il sito sul Limbara inserendolo nelle visite didattiche
27 agosto 2014
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TEMPIO. Nicola Luciano, assessore comunale alle attività produttive, a distanza di qualche giorno da un suo intervento sulla fruibilità e lo sfruttamento del Monte Limbara, rompe gli indugi ed affronta l’argomento entrando nel concreto.
«Dobbiamo smetterla - dice Luciano - di continuare a trastullarci sulle ormai stantie “barzellette”, (che annunciano ponti tibetani, campeggi e altri progetti faraonici), propinate in tutti questi anni da politici regionali, ex assessori all’ambiente e dall’Ente Foreste. E’ giunto il momento di agire concretamente». Nicola Luciano ha due obiettivi. Il primo è l’ex base Nato del Monte Limbara, «da bonificare», il secondo è il “Parco dei Mufloni” «da curare e vivere in tutto il suo splendore». E perché le sue parole non rimangano solo enunciazioni vuote, l’assessore, per la quarta volta, in pochi giorni, è tornato sulla montagna al Parco dei Mufloni.
«Se il parco continuerà ad essere da noi ignorato - dice Luciano -, non vi è dubbio che rischia di essere trasferito in altri territori i cui amministratori intendono sfruttarlo come centro di attrazione polivalente sia dal punto di vista ambientale sia come supporto turistico e didattico. Il parco, trenta ettari, ai piedi del Limbara, avviato anni fa con 14 capi, e che oggi conta già 47 esemplari, necessita di essere portato a termine con la realizzazione di una serie di opere che lo rendano fruibile. Supportato in questa mia richiesta dal veterinario Roberto Serra (che per la prima volta in dieci anni vede un amministratore interessarsi al sito), chiederò al direttore ad interim del servizio Ente Foreste di Tempio, un incontro per concretizzare quanto è necessario al decollo del sito. Nei prossimi giorni, inoltre, alla ripresa dell’attività scolastica, d’accordo con l’Ente Foreste, mi adopererò con i dirigenti di tutte le scuole del territorio perché vogliano inserire da subito nei loro programmi didattici legati all’ambiente, delle visite guidate al parco. Sempre nell’ambito delle attività produttive mi adopererò perché il Parco venga sempre indicato, dagli addetti ai lavori come meta da visitare». Nicola Luciano ha anche in mente di preparare per la prossima primavera un opuscolo apposito sul Parco e la realizzazione di un sito internet che serva anche da guida virtuale».
