Meridiana, il piano industriale conferma i 1.634 licenziamenti
Sindacati insoddisfatti dopo il primo incontro tenuto oggi al Ministero del lavoro
ROMA. Il Piano industriale di Meridiana conferma i 1.634 licenziamenti. Dopo la revoca della procedura di mobilità, per consentire il confronto come chiesto dalla mediazione del Governo, quel numero riappare nero su bianco sul Piano di ristrutturazione presentato oggi dalla compagnia dell'Aga Khan ai sindacati.
Per l'azienda i tagli sono il presupposto per mantenere in vita l'impresa. Ma i sindacati insorgono e chiedono parallelamente un piano anche per il lavoro.
Nell'incontro di oggi al Ministero del Lavoro, il primo di un confronto serrato che proseguirà - sotto l'egida dei Ministeri del lavoro e dei trasporti e delle Regioni Sardegna e Lombardia - fino al 21 ottobre (con una prima verifica alla presenza dei ministri il 14 e un calendario fitto di incontri a partire già da venerdì 3 ottobre), l'azienda ha illustrato per la prima volta ai sindacati (presenti nove sigle) il Piano industriale che prevede il ritorno all'utile nel 2016, passando attraverso la ristrutturazione di Meridiana Fly e Meridiana Maintenance, lo sviluppo della controllata Air Italy, il rinnovo della flotta e la graduale apertura di nuove rotte.
Ma ad alcune sigle sindacali non vanno giù i licenziamenti: il piano conferma infatti tutti i tagli, gli stessi coinvolti dalla procedura di mobilità che l'azienda ha accettato di bloccare per permettere il confronto con le parti. (ANSA)