La Nuova Sardegna

Olbia

Liscia Ruja, set abusivo per auto

Una Passat sulla spiaggia di Liscia Ruja
Una Passat sulla spiaggia di Liscia Ruja

Arzachena, la polizia locale multa tre giornalisti stranieri con una sanzione di 5mila euro ciascuno

25 ottobre 2014
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ARZACHENA. Liscia Ruja diventa il set del servizio fotografico non autorizzato dell’ultimo modello della Passat Volkswagen. L’idea di grande impatto scenografico, due auto nere sui granelli d’argento con la quinta naturale del mare smeraldo, è costata salata a tre giornalisti, due tedeschi e uno russo. La polizia locale, guidata dal comandante Gianni Serra, ha applicato a ciascuno di loro una sanzione di 5mila euro per aver violato il litorale di Liscia Ruja.

Spot non autorizzato. La scoperta è stata fatta dal nucleo di Pronto intervento della polizia locale di Arzachena, nel corso di un normale pattugliamento. I vigili hanno trovato due auto, due Passat ultimo modello, nere brillanti, adagiate sulla soffice sabbia di Liscia Ruja. In questi giorni l’hotel Romazzino di Porto Cervo ha ospitato la presentazione dell’ultimo modello in casa Volskwagen. Nell’albergo decine di giornalisti, fotografi e operatori, invitati dalla compagnia automobilistica tedesca alla prima della nuova Passat. Identificati i tre giornalisti, che lavorano per riviste specializzate di motori. I tre professionisti, senza che la casa automobilistica fosse al corrente, hanno pensato di portare le nuove auto sulla spiaggia per immortalarle nella splendida cornice di Liscia Ruja.

Volskswagwen si dissocia. La Volskwagen ha preso le distante dalla condotta dei tre giornalisti. I mezzi sono stati rimossi dalla spiaggia e a ciascuno è stata applicata la multa di 5mila euro. Le spiagge sono ecosisteti delicati, protetti, sui quali è vietato entrare con mezzi meccanici a meno che non siano espressamente autorizzato.

Cafoni d’estate. I tre giornalisti vanno ad allungare la lista di cafoni dell’estate. Già nei mesi scorsi la polizia locale era intervenuta per sanzionare pesantemente i responsabili di alcune condotte gravi e pericolose per l’ambiente. Gli agenti, sin dal mese di maggio, hanno avuto un gran da fare sui litorali di Arzachena. A inaugurare la stagione alcune ruspette sulla spiaggia di Romazzino, utilizzate per sistemare il palco destinato alla festa di un milionario matrimonio libanese.

C’era poi stato il caso dell’hammer giallo parcheggiato sulle dune della spiaggia di Razza di Juncu. Episodi simili avevano riguardato anche il litorale olbiese. Con camper e auto in sosta sulle dune delle spiagge delle Saline e Bunte, il taglio di un ginepro a due passi dal mare, a Li Cuncheddi, potato da un operaio perché impediva il passaggio dei turisti. Anche se di qualche anno fa resta memorabile lo sbarco di una troupe sulla «Spiaggia rosa» di Budelli per un set fotografico di un divano. In quel caso però la sanzione applicata fu solo di 50 euro. Multa così lieve che aveva sollevato un sacco di polemiche. (se.lu.)

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