La Nuova Sardegna

Olbia

L’Università continua a crescere

di Alessandro Pirina
L’Università continua a crescere

Dal prossimo anno accademico sarà attivato il corso di laurea magistrale in Economia aziendale

03 giugno 2015
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Il polo universitario di Olbia diventa grande. Dal prossimo anno accademico, infatti, nell’ateneo gallurese sarà possibile proseguire gli studi dopo la laurea triennale in Economia e management del turismo. Nella nuova offerta formativa per l'anno accademico 2015-2016 è stato attivato il corso di laurea magistrale in Economia aziendale. Il che significa che gli studenti, dopo la triennale, non saranno obbligati a spostarsi in un'altra sede per continuare gli studi universitari, ma potranno rimanere a Olbia. Un'importante novità che avrà ripercussioni non solo sull'ateneo, ma anche sulla stessa città, che potrà così contare su una maggiore presenza di studenti fuori sede, con inevitabili ricadute positive anche per l'economia locale. Le novità del Polo universitario sono state presentate agli studenti da Ludovico Marinò, direttore del dipartimento di Scienze economiche e aziendali, e da Lucia Giovanelli, da un anno presidente del corso di laurea in Economia e management del turismo. All'incontro erano presenti anche il predecessore della Giovanelli, Francesco Morandi, oggi assessore regionale del Turismo, il corpo docente del corso di laurea e Barbara Pes, manager didattico del dipartimento di Scienze economiche e aziendali. Nel corso dell’evento è stato inoltre presentato il nuovo ordinamento del corso di laurea in Economia e management del turismo, frutto di una revisione del corso precedente, orientata a migliorare il percorso didattico e a focalizzare ulteriormente il settore turistico. Nei giorni scorsi sono arrivate buone notizie per l'università di Olbia anche dalla politica: a Sassari, infatti, il sindaco Gianni Giovannelli ha firmato l'accordo con il Demanio per la cessione per 50 anni (e rinnovabile per altri 50) dell'ex caserma della guardia di finanza. Una struttura che il Comune vuole destinare proprio all'università, che verrebbe così trasferita al Corso. Un sogno che diventa realtà, ma che per essere realizzato completamente ha bisogno di tante risorse. L'ex caserma Saba è, infatti, in condizioni fatiscenti, ma il sindaco ha annunciato che nel più breve tempo possibile l'amministrazione si muoverà per reperire i fondi necessari. Nel frattempo, gli studenti continueranno a essere ospitati - al costo di 169mila euro all'anno - nelle aule dell'aeroporto Costa Smeralda: il contratto con il Comune scade ad agosto, ma si lavora per la proroga.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
L’iniziativa

Il porcetto sardo in corsa per la denominazione Igp

Le nostre iniziative