La Nuova Sardegna

Olbia

Rinviata la cattura delle mucche

Rinviata la cattura delle mucche

Palau, l’Enpa ha concordato con il Comune che la sedazione dei bovini avverrà alla fine dell’estate

07 giugno 2015
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PALAU. Le mucche di Coluccia potranno passare una estate di libertà e sicurezza nei terreni in cui da anni vivono allo stato selvatico. L’intervento per sedarle e trasferirle all’interno di terreni in cui non possano creare danni alla sicurezza delle persone è stata rinviata a dopo l’estate. Così è stato deciso nel corso di un tavolo tecnico a cui hanno trovato posto il Comune, l’Enpa, la forestale, la Asl e le forze dell’ordine.

Prima della riunione operativa c’era stato un altro incontro. Una riunione propedeutica alla quale hanno partecipato le associazioni animaliste del territorio. L’Arca di Noè di Palau, l’Enpa di La Maddalena e l’Arca sarda di Santa Teresa. Con loro anche l’Enpa nazionale, il soggetto che gestirà le operazioni di telesedazione a cattura dei bovini vaganti. Le associazioni locali avranno un ruolo di supporto esterno.

Per questioni di sicurezza l’Enpa non potrà intervenire adesso. A Palau e Santa Teresa la stagione turistica è ormai cominciata. Nei terreni in cui le mucche pascolano sarebbe impossibile portare avanti le operazioni di sedazione e cattura per l’alta presenza di vacanzieri e bagnanti. Questi mesi serviranno anche per quantificare i costi delle operazioni di sedazione e trasporto delle vacche. L’intervento dovrà essere sostenuto economicamente per una parte anche dal Comune.

Da definire anche la destinazione delle mucche una volta catturate. Al momento c’è la disponibilità di alcuni allevatori di Nuoro, ma le associazioni animaliste puntano a trovare una sistemazione in Gallura. Una scelta che ridurrebbe i costi e ridurrebbe il rischio per la salute degli animali stessi.

Alla fine di aprile una ordinanza del sindaco aveva ordinato l’abbattimento delle mucche selvatiche di zio Agnuleddu, morto nel 1996. In completa violazione dell’ordinanza, la mattina del 20 aprile, alle 6, un gruppo di cacciatori uccise in modo barbaro una decina tra tori, mucche e vitelli. Una mattanza rimasta senza mandante per la quale è in corso una indagine della procura di Tempio.

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