monti
Fiera del miele, in vetrina i tesori dell’apicoltura sarda
MONTI. Non solo vermentino. Monti è conosciuto e apprezzato anche per il miele amaro. La prima fiera fu organizzata negli anni Ottanta dal Comune e dalla Pro loco per valorizzare il miele che da...
29 luglio 2015
2 MINUTI DI LETTURA
MONTI. Non solo vermentino. Monti è conosciuto e apprezzato anche per il miele amaro. La prima fiera fu organizzata negli anni Ottanta dal Comune e dalla Pro loco per valorizzare il miele che da tempo immemorabile, nel modo agro-pastorale locale, veniva prodotto con sistemi artigianali in “sos cadiddos de tuvulu”. Anche quest’anno Comune e Pro loco hanno fatto le cose in grande: sostenuti dall’Unione europea, dal ministero delle Politiche agricole e dall’agenzia regionale Laore hanno organizzato per domenica la 18ª edizione della Fiera del miele e la nona edizione della Fiera del miele amaro, le due rassegne più importanti del settore che si tengono nell’isola.
Due i momenti della fiera: al mattino nel centro sociale Segni un convegno nazionale, nel corso del quale si sviscereranno le tematiche riguardanti i “Prodotti dell’Alveare, analisi di filiera dalla produzione alla commercializzazione”. Dopo i saluti del sindaco Emanuele Mutzu, di Maria Ibba, direttore generale agenzia Laore Sardegna, e del presidente della Pro loco Domenico Pes, si apriranno i lavori coordinati da Gavino Carta dell’Agenzia Laore. Interverranno Pier Antonio Belletti, apicoltore professionista del Friuli Venezia Giulia, Aldo Metallori, apicoltore professionista della Toscana, Paola Marcello, veterinario della Asl Sassari, Mauro Pusceddu, coordinatore regionale Fai e infine lo chef Pantaleone Amato. Mentre la tavola rotonda sarà coordinata da Marco Più, dell’Agenzia Laore.
Nel pomeriggio, alle 18 in via Roma, l’apertura ufficiale della Fiera con l’esposizione, la degustazione e la vendita di prodotti dell’alveare degli apicoltori sardi. Seguirà nell’enoforum un programma di degustazioni guidate a cura dell’agenzia Laore, con Mauro Pusceddu (Albo nazionale degli esperti in analisi sensoriale del miele), Gavino Carta dell’Agenzia Laore (Albo nazionale degli esperti analisi sensoriale del miele); Sebastiano Brancazzu dell’Agenzia Laore (tecnico lattiero caseario) e Antonello Mariotti sommelier del De Filippi wine music bistrot di Olbia. (g.m.)
