La Nuova Sardegna

OLBIA. Via libera dal ministero dello sviluppo economico e poi della Regione per la rimodulazione dei fondi del patto territoriale della Bassa Gallura. Si chiude così una lunga attesa per i comuni di Olbia e Golfo Aranci che ora potranno realizzare. Si tratta per Olbia dell’ormai famoso restyling del lungomare per il quale verranno spesi circa nove milioni di euro (la cifra deriva dai 6 milioni residui del patto territoriale della Bassa Gallura, assegnati da Gallura sviluppo e altri 3 milioni che si sono aggiunti), mentre a Golfo Aranci andranno due milioni di euro, per la realizzazione di un molo frangiflutti.

Va ricordato che sui fondi per Olbia si era accesa una disputa con il Consorzio industriale guidato da Settimo Nizzi che invece avrebbe voluto utilizzare quegli stessi fondi per il completamento del primo lotto della Pte, il Polo nautico i cui lavori sono iniziati recentemente in zona industriale. I due enti però hanno trovato un accordo: versa la Pte verranno canalizzati fondi europei per la realizzazione all’0interno del polo nautico del mercato ittico comunale, mentre lo stesso Cipnes ha mollato la presa sui fondi di Gallura sviluppo. Per quanto riguarda il restyling del lungomare di Olbia. Un progetto leggero, senza escavi, con strutture amovibili.La riqualificazione interessa la sponda che va dal molo Brin al ponte di Ferro. Subito cantierabile perché si tratta di un'opera di interesse sovracomunale. Previste passerelle, pista ciclabile che si congiunge con quella del viale Isola bianca, passeggiata a mare, aree d'incontro, piazze, verde, nuova viabilità.