La Nuova Sardegna

Olbia

Porto Pollo, raffica di multe per la festa notturna in spiaggia

La spiaggia dell'Isola dei Gabbiani a Porto Pollo
La spiaggia dell'Isola dei Gabbiani a Porto Pollo

Musica ad alto volume sino all’alba, intervengono la polizia e la guardia costiera

29 agosto 2015
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PALAU. Le “spiaggiate” notturne con centinaia, o addirittura migliaia, di partecipanti attratti dal tam tam della musica sparata a tutto volume e dai chioschetti che restano aperti sino all’alba sono entrate nel mirino della guardia costiera e della questura di Sassari.

Nelle prime ore del mattino di giovedì 27 l’intervento congiunto delle due forze dei polizia ha interrotto un mega party sulla spiaggia dell’isola dei Gabbiani alla quale partecipavano oltre cinquecento persone, molte delle quali arrivate in spiaggia con tender e gommoni che venivano ormeggiati o ancorati sull’arenile.

Mentre gli uomini della guardia costiera provvedevano a multare i titolari dei gommoni che avevano preso d’assalto la costa e a sanzionare i proprietari di un’altra decina di imbarcazioni, gli agenti della questura di Sassari provvedevano ai controlli amministrativi dei due locali che rifornivano di cibo e bevande il popolo della notte, sanzionando i titolari del “Rupis” e del “Paradise”, due beach bar di Porto Pollo, per infrazioni varie, a cominciare dalla musica fuori orario e dal disturbo della quiete pubblica.

Agli stessi locali ieri, venerdì 28, il sindaco di Palau Francesco Pala ha inibito, con una ordinanza emessa dopo gli esiti di una verifica sulla sicurezza degli impianti da parte del nucleo ispettivo dei vigili del fuoco di Sassari, l’utilizzo delle cucine in quanto non conformi alle normative antincendio e sulla sicurezza. Le operazioni di controllo sugli arenili sono una delle iniziative avviate dalla questura di Sassari nell’ambito della operazione a respiro nazionale «estate sicura» predisposta dal ministero dell’interno.

La notte brava di Porto Pollo, dove l’intrattenimento musicale a tutto decibel aveva sicuramente interrotto il sonno a qualche villeggiante che ha segnalato il caso alla polizia. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine la tranquillità pare sia tornata sulle spiagge di Porto Pollo, da oltre quaranta anni la meta preferita di migliaia di appassionati di kitesurf e di tavole a vela che arrivano da ogni angolo d’Europa. (red.ol.)

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