La Nuova Sardegna

Olbia

Addis: mercato trasferito, un grave danno per la città

di Angelo Mavuli
Addis: mercato trasferito, un grave danno per la città

Il segretario del Pd ed ex assessore al Commercio accusa l’amministrazione Troppe proteste, i gazebo di Campagna amica dovevano restare in piazza Gallura

15 settembre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. «Il trasferimento del mercato di Campagna amica in Piazza XXV Aprile è un danno per la città». Questa, in sintesi, l’accusa all’amministrazione comunale di Mario Addis, segretario del Pd ed ex assessore al bilancio e commercio, rimasto fuori dopo la sconfitta elettorale di fine maggio che causò anche la scomparsa del Pd dal Consiglio comunale.

«In questi giorni - scrive Mario Addis, che era intervenuto una ventina di giorni fa anche sul bilancio comunale senza peraltro ricevere risposta -, tanti cittadini e commercianti mi hanno sollecitato a parlare dello spostamento del mercatino della Coldiretti da Piazza Gallura a Largo XXV aprile. Quel mercatino, fu pensato e voluto per dare un servizio ai cittadini, per acquistare prodotti a chilometri zero, controllati e garantiti. Il mercatino in Piazza Gallura significava convincere le persone ad entrare al Corso, attraversare via Roma e le altre vie del Centro, passare davanti alle vetrine (diventando potenziali clienti) e arrivare alla piazza dopo aver vissuto la città e averne animato il centro. E' facile immaginare ora che chi usufruisce del nuovo mercatino, tempiese o forestiero che sia, potrà parcheggiare in Via Stazione Vecchia, fare la spesa in Largo XXV aprile e subito dopo ripartire. Il danno per la città e per tanti operatori economici - continua Addis -, è evidente».

Il documento di Mario Addis si conclude con l’accusa che l’amministrazione attuale «prende le decisioni in perfetta solitudine». L’argomento, riproposto dall’ex assessore al commercio, non è nuovo e arriva dopo che lo stesso era già stato trattato nella riunione del Consiglio comunale del 13 luglio scorso. Rispondendo ad una specifica e dettagliata interrogazione del gruppo di minoranza Tempio Libera, che chiedeva chiarimenti su tale scelta, infatti, l’assessore Gianni Addis rispondeva dando notizia di una richiesta protocollata della Coldiretti che dopo il ringraziamento alle amministrazioni «per la pluriennale ospitalità», chiedeva di essere trasferita in Piazza XXV aprile, motivandola con il fatto che «attorno a Piazza Gallura non era più possibile posteggiare».

«Purtroppo - scriveva la Coldiretti -, in questi anni, molti clienti consumatori tempiesi lamentano l’impossibilità di servirsi del mercato di Piazza Gallura per carenza di parcheggi. Stesso problema peraltro riscontrato anche dai nostri stessi operatori che, dopo avere scaricato i prodotti, non sanno più dove posteggiare i loro mezzi». «A questo punto - aveva detto Gianni Addis al Consiglio -, per salvare il mercatino, la motivata richiesta è stata accolta».

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative