La Nuova Sardegna

OLBIA. La paura era che potesse prendersela con i familiari, che in passato aveva minacciato in modo molto pesante. E allora i carabinieri non hanno perso un secondo: hanno messo in guardia i parenti e poi hanno aspettato che si facesse vivo vicino all’abitazione di uno di loro per poterlo catturare.

Un olbiese di 45 anni, è stato così arrestato dagli uomini della stazione di Olbia Poltu Quadu e della sezione radiomobile del reparto territoriale perché evaso dagli arresti domiciliari. D.L., queste le sue iniziali. era riuscito a scappare, lunedì 28 settembre alle 5 del pomeriggio, da una comunità terapeutica della provincia di Cagliari, dove, in regime di detenzione domiciliare, stava scontando una pena per un pregresso reato di ricettazione.

I carabinieri  di Olbia, preoccupati per l'incolumità dei familiari dell'evaso, hanno quindi messo sotto controllo le loro case. Immaginavano che potesse raggiungere la sua città, ed erano pronti: sono riusciti ad arrestarlo 24 ore dopo la fuga. Già nel maggio scorso e per gli stessi motivi, l’uomo era stato ammanettato dopo essere stato rintracciato sempre nel centro  di Olbia.  Ora D.L  si trova in una camera di sicurezza del reparto territoriale dei carabinieri a disposizione dell’autorità giudiziaria