La Nuova Sardegna

TEMPIO. Sarà la lectio magistralis di Paolo Maddalena il pezzo forte del convegno di studi che, sabato 17 ottobre, inaugurerà il nuovo anno accademico dell’Issr Euromediterraneo. Il vicepresidente emerito della Corte Costituzionale proporrà una relazione sui riflessi giuridici che si possono cogliere nell’ultima enciclica di papa Bergoglio, la “Laudato si’”, dedicata ai grandi temi e alle pressanti urgenze dell’ecologia contemporanea.

La proclamazione dell’apertura dell’anno accademico vedrà anche la partecipazione del vescovo, monsignor Sebastiano Sanguinetti, moderatore dell’Euromediterraneo, che presiederà la concelebrazione eucaristica. Sarà presente anche il sindaco Andrea Biancareddu che porgerà agli ospiti i saluti della città. È chiaro che la presenza di una carica istituzionale come quella di Maddalena è prova della gravità e rilevanza dei temi che verranno dibattuti. Troppo importanti perché possano considerarsi esauriti in pochi interventi. Non a caso alle relazioni che terranno a battesimo l’inizio delle attività didattiche dell’Euromediterraneo farà seguito un convegno organizzato dall’Unione Cattolica della Stampa Italiana in cui saranno approfonditi i risvolti delle questioni prese in esame.

Il programma della manifestazione inaugurale, che fa parte di una tre giorni che si distribuirà tra Olbia, Tempio e Porto Cervo, verrà introdotto da don Raimondo Satta, direttore dell’Euromediterraneo, che relazionerà sull’attività dell’Istituto. Seguiranno, quindi, gli interventi di Paolo Maddalena e del giornalista Pier Giorgio Pinna. “In mezzo alla gente quando la natura si ribella” è il titolo della relazione di Pinna, che racconterà come l’informazione (il diritto di cronaca e la testimonianza diretta di quanto accade) debba spesso fare i conti con la percezione di un disastro che può sorprendere per la sua non prevista entità e per il carico di dolore che porta con sé.

Tra i momenti più solenni della giornata ci saranno la consegna dei diplomi accademici e la proclamazione ufficiale dell’apertura dell’anno accademico, le cui lezioni, iniziate da pochi giorni, continuano a far registrare un buon numero di iscritti. Materiale su cui riflettere e introdurre le relazioni del convegno dell’Ucsi sarà la proiezione del documentario “I giorni dell’ira”, di Paolo Mastino e Nicola Pinna. Gli input che deriveranno dalla sua visione potranno stimolare il confronto finale tra il pubblico e i relatori: Paolo Fois, docente dell’Università di Sassari, Minno Vita, presidente dell’Unaga-Ensi, don Theron Casula, parroco di S. Michele Arcangelo, e Angelo Aru, docente dell’ateneo cagliaritano. In programma è anche un intervento del Gruppo Vettivel sulle buone prassi in materia di tutela del territorio. (g.pu..)