PRIMO ALBUM
Gli “Audio Magazine” volano in Brasile
TEMPIO. Da Rio con amore e soprattutto con un sound scoppiettante e travolgente nelle vene. Saranno così gli Audio Magazine, la band che conta nella sua formazione diversi elementi galluresi, quando...
16 ottobre 2015
2 MINUTI DI LETTURA
TEMPIO. Da Rio con amore e soprattutto con un sound scoppiettante e travolgente nelle vene. Saranno così gli Audio Magazine, la band che conta nella sua formazione diversi elementi galluresi, quando faranno finalmente ritorno a casa dal Brasile. A giorni, infatti, avverrà lo sbarco a Rio de Janeiro degli Audio Magazine che andranno nella terra di Vinicius de Moraes per incidere il loro primo album.
Una primizia assoluta impreziosita dalla collaborazione con Rogê, il noto compositore carioca che rappresenta la nuova generazione di artisti della MPB. A propiziare l’incisione del primo album degli Audio Magazine oltreoceano è anche la collaborazione del gruppo con Max De Tomassi, autore, conduttore radiofonico di RadioUno Rai che con la sua trasmissione “Brasil” promuove la musica brasiliana in Italia. De Tomassi è il classico discografico che sa come tenere due piedi in una staffa, avendo lavorato in Italia con importanti artisti brasiliani e facendo nello stesso da consulente in Brasile a molti artisti italiani. Il nome che Andrea Cardillo, Frankie Carusi, Kicco Careddu e compagni hanno scelto per il loro nuovo progetto musicale che nasce sotto l’insegna della passione della band per i ritmi sudamericani è “Made in Rio”. L’album, che verrà registrato nell’Orbita Studio di Carlos Trilha (musicista e produttore musicale brasiliano), vedrà, oltre a Rogê nella veste di supervisore e direttore artistico, la partecipazione di numerosi artisti del panorama musicale carioca.
La trasferta degli Audio Magazine sarà inoltre documentata da un “docuclip” che racconterà le esperienze dei musicisti giorno per giorno durante le sessioni di registrazione in studio, e per chi non vuole perdersi un solo istante degli Audio Magazine che vanno alla conquista del Brasile ci sarà la possibilità di seguirne i lavori tramite i canali social Audio Magazine su facebook e twitter e sul portale http://www.nabocadopovo.it, media partner del progetto che offrirà uno spazio dedicato alla band con interviste esclusive.
Nati a Roma nel 2003 da un’idea di Francesco Carusi, Andrea Cardillo e Kicco Careddu, gli Audio Magazine sanno bene di essere di fronte ad un momento decisivo della loro carriera. Musicisti di talento, sono capaci di fondere in un timbro originale le più diverse suggestioni musicali.
Per dare corpo al loro ambizioso progetto brasiliano hanno anche lanciato una campagna di crowfounding sul portale Music Raiser che potrà coinvolgere nella produzione tutti i fan. In questo modo potranno partecipare e sostenere la band in una nuova ed esaltante avventura, nell'attesa di rivederli su uno dei tanti palchi non solo sardi che ne ospiteranno le performance. (g.pu.)
