La Nuova Sardegna

Olbia

Calangianus avrà di nuovo l’ambulanza

 Calangianus avrà di nuovo l’ambulanza

Il servizio verrà garantito dal “Gruppo Volontari Protezione civile” che ha eletto il direttivo

30 ottobre 2015
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CALANGIANUS. Domenica scorsa al “Signora Chiara”, in seguito alla mancanza a bordo campo di un’autoambulanza per soccorrere un giocatore rimasto a terra per 15’, in tanti speravano che tornasse in servizio effettivo l’autoambulanza calangianese.

Alcuni giorni dopo ecco il segnale, preannunciato dal vicesindaco Fabio Albieri: Mariolino Russu, 43 anni , operaio sugheriero, è il nuovo presidente del direttivo dell’associazione “Gruppo Volontari Protezione civile Calangianus”; vice presidente è Paolo Carboni, segretario Andrea Mureddu, economo Teresa Casula.

Questi cinque nomi sono scaturiti dalla riunione di un gruppo di soci che da alcuni mesi sono a lavoro per ridare vita al servizio interrotto da alcuni anni.

La cittadinanza doveva riferirsi, in casi di necessità, ad ambulanze, sempre disponibili a dire il vero, degli altri comuni. «Nel ringraziare i soci per la fiducia accordatami . -dice il neo presidente Mariolino Russu, assicurando il massimo impegno -, tengo a sottolineare per prima cosa che è un direttivo che concretizza mesi di lavoro, colloqui , riunioni, per uscire dalla crisi in cui si era. Grazie alla mediazione dell’assessore ai servizi sociali Fabio Albieri si è riusciti a ricomporre molte cose e trovare le modalità per riportare in vita un servizio indispensabile per la comunità e che in passato ne aveva già goduto. Certo non è stato facile. Molti sollecitano e sono pronti a denunciare cosa non funziona; pochi però vogliono donare il loro tempo. Da parte mia avendo esperimentato in famiglia l’importanza di avere un’autoambulanza in paese sempre disponibile, sono ben lieto di mettermi a lavoro con gli altri volontari. Ora ultimiamo le pratiche burocratiche per avviare la macchina e poi estenderemo l’invito a tutta la cittadinanza perché servono volontari e fondi».

«Vogliamo ringraziare l’amministrazione comunale - aggiunge il segretario Andrea Mureddu - per la totale disponibilità ad accogliere le nostre richieste. Un altro grazie va alla classe del 1971 che ha voluto donare 2200 euro alla nostra associazione. Un fatto significativo perché speriamo che il suo esempio sia seguito da altre realtà o singoli cittadini. Per noi è un nuovo capitolo che si apre e siamo ottimisti che questo dialogare fra persone diverse porterà a buoni risultati». (p.z.)

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